Devi iniziare le superiori e ti chiedi come affrontare il liceo classico? Forse, sei in un momento di ansia causato da due materie in particolare: il greco e il latino. Si tratta, infatti, delle due materie che gli studenti appena iscritti si ritrovano ad affrontare per la prima volta. 

Non ti far spaventare da dichiarazioni catastrofiche come “le traduzioni di greco sono impossibili”, “il latino è tutto mnemonico ed è difficilissimo”.  Vedrai che con il giusto metodo di studio riuscirai a superare tranquillamente i cinque anni di liceo classico e a iscriverti all’università. 

Come affrontare la prima superiore: le materie del classico

Per capire come iniziare il percorso scolastico è bene approfondire le materie che affronterai nei cinque anni di liceo. 

Il greco e il latino sono le materie fondamentali, a cui vengono dedicate 4 ore a settimana durante il biennio e 3 ore a settimana durante il triennio. Imparerai a conoscere queste due lingue, approfondirai i testi di autori latini e greci e ti eserciterai nelle traduzioni. 

Nel programma di studi ha un ruolo molto importante anche l’italiano, a cui vengono dedicate ben 4 ore settimanali. A queste tre materie fondamentali si aggiungono poi storia, geografia, filosofia e storia dell’arte. 

Dobbiamo anche sfatare il mito secondo cui al liceo classico non si studia la matematica. Non è vero. Alla matematica sono assegnate tre ore settimanali, sia nel biennio che nel triennio. Tra l’altro, sono previste anche materie come scienze naturali, chimica, fisica e biologia. 

Come affrontare il liceo classico: leggi molto

Il primo consiglio per iniziare con il piede giusto le scuole superiori è quello di ritagliarti qualche ora a settimana per la lettura. Non stiamo parlando di libri di testo. Leggi tutto quello che ti piace, dai romanzi ai fumetti, dalle riviste ai blog online. 

Leggere ti permette di migliorare la conoscenza dell’italiano. Più leggi e più acquisisci automaticamente una serie di nozioni di sintassi e grammatica e ampli il tuo vocabolario aggiungendo parole nuove. Non solo, più leggi e più diventi bravo nella scrittura. In questo modo arrivi al liceo con una certa preparazione in italiano, che sarà fondamentale per avere buoni voti e superare i cinque anni senza difficoltà. 

Come andare bene a scuola: stai molto attento in classe

Stare attenti in classe e prendere buoni appunti ti consente di studiare meno a casa. Al liceo classico è utilissimo ascoltare con attenzione la lezione e segnarsi i passaggi più importanti. Cercare di trascrivere tutto mentre il professore parla è un’impresa impossibile. Non ti consigliamo neppure di tentare perché ti perderesti la spiegazione nell’ansia di scrivere  parola per parola.

Per prendere buoni appunti è importante, prima di tutto, che tu capisca cosa sta dicendo il professore. Dopodiché ti segni solo i passaggi più importanti. Cerca di essere ordinato e di utilizzare, per esempio, le parole chiave in modo da non dover risistemare gli appunti a casa. Si tratterebbe di un secondo lavoro che non ti fa affatto risparmiare tempo. 

Di solito, i professori alle superiori esplicitano chiaramente i passaggi più salienti. Sentirai cioè espressioni come “state attenti questo è un passaggio importante” oppure “ questo è l’elemento da ricordare” e così via. Questo modo di spiegare ti facilita perché ti permette di prendere appunti più mirati.  

Studia giorno per giorno

Alle scuole medie studiavi solo in occasione dell’interrogazione o di un compito in classe? Alle superiori non puoi adottare lo stesso metodo perché la mole di lavoro è più grande.

Se trascuri una materia, al momento dell’interrogazione ti ritroverai con tanti capitoli da studiare e potresti non riuscire a fare tutto. Studiare giorno per giorno, invece, ti permette di organizzarti meglio e di non dover fare le classiche maratone per andare bene all’interrogazione. Tra l’altro, dedicare allo studio qualche ora al giorno tutti i giorni ti permette di andare bene a scuola senza rinunciare agli amici e ai tuoi hobby. 

Non copiare le traduzioni di greco e latino

Come affrontare il liceo classico? Non copiare le traduzioni. Oggi, è possibile trovare tante traduzioni di greco e latino online. È vero ti semplificano la vita, ma sarebbe meglio non affidarti a traduzioni già svolte. Non ti aiutano a comprendere il meccanismo logico della traduzione e a mettere in pratica la parte teorica. Questo significa che quando ti ritroverai a fare un compito in classe non sarai in grado di completarlo. Tieni bene a mente che la versione di greco o di latino può essere anche la seconda prova dell’esame di maturità. Se durante i cinque anni di superiori non hai imparato a farle, ti ritroverai in grande difficoltà all’esame di stato. 

Il nostro consiglio è di fare le traduzioni in autonomia. All’inizio forse incontrerai qualche difficoltà, ma poi riuscirai a completarle, esattamente come accade per le traduzioni da qualsiasi altra lingua straniera. 

Per aiutarti acquista un dizionario moderno. Non usare quello dei tuoi genitori che risale a 15/20 anni prima. I dizionari moderni sono più semplici da consultare e contengono anche le traduzioni di frasi di esempio che potrebbero esserti utili. 

Come andare bene a scuola senza studiare?

Se hai digitato questa ricerca, ci dispiace doverti disilludere. Purtroppo, non è possibile concludere con successo il liceo classico senza studiare. 

La domanda corretta potrebbe essere la seguente: come andare bene a scuola senza studiare troppo e mettere da parte passioni come lo sport e la musica? Allora, la risposta sarebbe con una strategia di studio. Noi ti proponiamo la seguente: 

  • prendi appunti di tutte le spiegazioni dei professori
  • studia giorno per giorno
  • usa i testi in maniera intelligente (sottolinea o evidenzia le parti più importanti)
  • evita il metodo dei riassunti scritti
  • usa schemi e mappe
  • assimila i concetti nuovi senza usare le parole del libro o quelle del professore, ma cercando di fare tue le nozioni

Come è possibile fare propri i concetti? Potresti utilizzare il metodo del teach to learn. In pratica dovresti esporre i concetti come se li stessi spiegando a tua nonna o a un bambino piccolo. Devi cioè usare parole semplici ed essere molto chiaro nell’esposizione. 

Nel momento in cui ripeti ad alta voce, quindi, pensa a te stesso come a un insegnante e cerca di esprimerti in modo da fare capire a tutti cosa vuoi dire. Lo sforzo per esporre i concetti nella maniera più semplice possibile ti aiuterà a memorizzarli meglio. Avrai notato anche tu che le nozioni ti rimangono molto più impresse quando le hai capite così bene da riuscire a formularle con parole tue. 

Non distrarti durante le interrogazioni

Le interrogazioni dei tuoi compagni di classe sono un altro momento importante da sfruttare. Ti permettono, infatti, di capire quali domande fa il professore. Non è detto che quando verrai interrogato le domande saranno identiche, ma è altamente probabile che saranno simili. 

Le risposte corrette dei tuoi compagni poi ti servono per ripassare l’argomento, riducendo il tempo che dovrai dedicare allo studio casalingo. Tra l’altro, le interrogazioni degli altri sono utili persino a colmare eventuali lacune e a chiarire argomenti difficili, consentendoti così di evitare figuracce quando sarà il tuo turno alla cattedra. 

Fai domande ai professori 

La nostra guida su come affrontare il liceo classico termina con l’ultimo consiglio: fai domande. Non vergognarti di chiedere ai professori e di farti spiegare di nuovo qualcosa che non hai capito. Il mestiere del professore è quello di trasferire i concetti in modo che tutti gli allievi possano comprenderli. Gli studenti che fanno domande sono sempre bene accetti.

 

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