Vuoi sapere come diventare ingegnere informatico perché hai una vera e propria passione per computer ed elettronica? Allora, dovrai iscriverti all’università al corso triennale di ingegneria informatica. Si tratta di una facoltà a numero aperto. Questo significa che non passerai l’estate dopo l’esame di maturità a studiare per superare il test di ingresso. Dovrai solo sostenere una prova per testare il tuo bagaglio di conoscenze scolastiche. Il test serve ai docenti per verificare la tua preparazione e l’eventuale presenza di lacune. Se non superi la prova, ti iscrivi regolarmente e frequenti una serie di corsi extra (OFA). Questi ultimi ti consentiranno di colmare le tue lacune e frequentare senza problemi i corsi. Vuoi saperne di più? Continua la lettura della guida qui di seguito con tutte le informazioni.
Ingegnere informatico che fa?
Prima di capire come diventare ingegnere informatico devi necessariamente approfondire le mansioni di questo professionista. Cosa farai cioè una volta laureato e quali saranno i compiti che ti ritroverai a svolgere ogni giorno? Ecco a te, un piccolo elenco delle attività degli ingegneri informatici:
- progettazione e sviluppo di sistemi informativi aziendali
- progettazione di hardware e sistemi elettronici complessi, tra cui automazione per l’industria, domotica per la casa e così via
- sviluppo di sistemi multimediali
- collaudo di impianti e di sistemi elettronici
- sviluppo di sistemi di robotica
- progettazione di architetture e di sistemi informatici di rete
- sviluppo di sistemi informatici integrati hardware-software
Come diventare ingegnere informatico: la laurea triennale
Il percorso formativo per diventare ingegnere informatico inizia con la laurea triennale. Dovrai cioè seguire tre anni di lezioni e ottenere 180 crediti formativi per ottenere la laurea.
Unicusano, per esempio, ti propone ben due indirizzi diversi tra cui scegliere:
- informatica – triennale di ingegneria elettronica e informatica L-8
- elettronica e telecomunicazioni – triennale di ingegneria elettronica e informatica L-8
Nicolò Cusano ti offre la formula e-learning. Cosa significa? Le lezioni dei docenti sono disponibili sulla piattaforma online, accessibile 24 ore su 24. Non dovrai cioè recarti in ateneo per seguire le lezioni e potrai conciliare tutti i tuoi impegni extra con lo studio, seguendo i docenti direttamente da casa.
Non solo, ingegneria informatica fa parte del programma definito Percorso Eccellenza. Unicusano cioè ha istituito una serie di corsi universitari con esami suddivisi in esoneri. In particolare, i corsi di ingegneria informatica rientrano in questa modalità. Gli esoneri facilitano la preparazione degli esami, perché potrai procedere per step e ti concentrerai meglio sulla parte di materiale da studiare per ogni singola prova.
Qui sotto, trovi un elenco delle materie da studiare durante il percorso universitario. In questo modo, puoi farti un’idea del piano di studi di ingegneria informatica:
- istituzioni di matematica
- geometria
- analisi I e II
- sistemi di elaborazione
- sistemi elettrici
- elettronica
- sistemi digitali
- reti di calcolatori
- programmazione a oggetti
- sistemi operativi
- economia applicata all’ingegneria
Ingegnere informatico studi: è sufficiente la triennale?
Ti piacerebbe fermarti alla triennale? Se non vuoi proseguire gli studi, puoi cimentarti tranquillamente con il lavoro già dopo la laurea di primo livello. La formazione universitaria ricevuta, infatti, ti consente di lavorare come:
- programmatore
- operatore web
- tecnico per le telecomunicazioni
- gestore di reti e di sistemi telematici
- tecnico elettronico
Con la laurea triennale c’è la possibilità di lavorare anche come libero professionista. Dovrai, però, sostenere l’esame di stato. In caso di esito positivo ti iscrivi all’albo professionale nella sezione B. Non essendo un ingegnere specializzato, avrai mansioni e responsabilità ridotte rispetto a quelle di un professionista in possesso della laurea magistrale.
Laurea magistrale in ingegneria informatica
Se sogni di specializzarti per ampliare le tue opzioni lavorative, devi iscriverti alla laurea magistrale. Cosa studierai? Seguirai un percorso biennale durante il quale dovrai ottenere 120 crediti formativi e seguire un tirocinio pratico nell’ultimo anno.
Per capire quali materie studierai ti proponiamo il piano di studi della facoltà di ingegneria informatica LM-32 di Unicusano:
- sistemi embedded
- sistemi distribuiti e blockchain
- ingegneria del software
- gestione dell’innovazione e dei progetti
- intelligenza artificiale e machine learning
- due esami a scelta tra complementi di geometria, misure elettriche ed elettroniche, elettronica dello stato solido, telecomunicazioni, elettronica biomedica, pianificazione dei sistemi di trasporto e impianti meccanici
- misure e strumentazione industriale
- sicurezza dei sistemi
- tecnologie e sistemi per l’industria 4.0
- algoritmi e strutture dati per i Big Data
Diventare ingegnere: gli sbocchi lavorativi
Con la laurea magistrale in ingegneria informatica, hai l’opportunità di aprire un tuo studio di ingegneria o di lavorare come consulente esterno libero professionista. In quest’ultimo caso dovrai sostenere l’esame di stato e in caso di esito positivo hai accesso all’iscrizione nella sezione A degli albi professionali regionali.
Oggi, tra l’altro, gli ingegneri informatici possono assumere diversi ruoli all’interno di aziende dei seguenti settori:
- intelligenza artificiale
- automotive
- biomedicale
- energetico
- logistica e trasporti
- big data e data science
- automazione e robotica
- industria 4.0
Quali sono i ruoli disponibili? Avrai l’opportunità di lavorare come:
- software developer
- consulente IT
- mobile developer – sviluppatore di applicazioni
- backend, frontend, full stack developer – il frontend si occupa dello sviluppo della parte visibile di siti e applicazioni e ha competenze di design e user experience. Lo sviluppatore backend, invece, gestisce tutto ciò che serve a far funzionare siti e applicazioni, ma non è visibile. Infine, il full stack è lo sviluppatore che ha entrambe le competenze appena descritte
- NET developer – network engineer
- SAP architect – specialista nell’utilizzo del software tedesco SAP che si occupa di raccolta a analisi di dati. L’acronimo SAP, infatti, sta per sistemi, applicazioni e prodotti nell’elaborazione dati
- esperto di blockchain – ingegnere specializzato nella codifica e nell’estrazione di informazioni tramite tecnologie di blockchain
- esperto di cybersecurity – questo ruolo include due figure diverse il security engineer e il security administration. Il primo testa e garantisce la sicurezza di una rete informatica, mentre il secondo si occupa dell’amministrazione dei dati e dalla loro protezione
- data scientist – figura esperta in computer science e machine learning con competenze specifiche in informatica e in sviluppo di algoritmi complessi
- sistemista hardware
- data analyst – esperto di database e raccolta di informazioni
- analista di sistema
- innovation manager – figura di nuova creazione che svolge il ruolo di responsabile dei processi di innovazione e digitalizzazione all’interno delle aziende 4.0
Laurea ingegneria informatica: livelli occupazionali
Vuoi capire come diventare ingegnere informatico perché ti sei informato e sai che potresti trovare facilmente lavoro? In effetti, hai ragione. Secondo il rapporto Almalaurea del 2018, i laureati magistrali trovano lavoro stabile dopo 12 mesi dalla fine degli studi. Il tasso occupazionale è pari a 93,5%. Il 56,6% degli occupati ha un contratto a tempo indeterminato, il 25,1% ha firmato un contratto di formazione mentre il 13% ha ottenuto un contratto a tempo determinato.
Come vedi si tratta di dati molto positivi, anche superiori alla media occupazionale delle altre facoltà universitarie. A cinque anni dal conseguimento della laurea, la percentuale di laureati con lavoro stabile aumenta ancora e arriva alla notevole percentuale del 96,3%.
E la retribuzione? Lo stipendio mensile medio degli ingegneri che trovano occupazione dopo 12 mesi dalla laurea è pari a 1.512 euro netti. La retribuzione mensile netta, invece, degli ingegneri che si impiegano dopo cinque anni è pari a 1.793 euro.
Le prospettive sono ottime anche secondo il report di Unioncamere. Il documento rivela che nel periodo 2019-2023 il mondo del lavoro assorbirà 160 mila nuovi lavoratori nei settori della meccatronica, della robotica e dell’informatica.
Allora, dopo aver letto la guida su come diventare ingegnere informatico, seguirai questo percorso professionale e comincerai con l’iscriverti alla triennale?
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