Prima di vedere nel dettaglio come diventare revisore legale, quali sono gli studi da intraprendere e quali possibilità di lavoro puoi avere, capiamo chi è il revisore legale e cosa fa.

Il revisore legale è un professionista esterno all’impresa, che si occupa di controllare che la contabilità e i bilanci di aziende private e di enti pubblici vengano tenuti regolarmente. Questo è un compito importante e delicato, da eseguire solo se in possesso di tutte le competenze necessarie.

Non ti puoi improvvisare revisore legale, ma devi studiare, seguire un percorso ben definito, oltre a fare molta pratica. Dopo aver effettuato il controllo, il revisore scrive una relazione per dire il suo giudizio e affermare se i documenti contabili esaminati siano corretti o meno. Questo documento è molto importante per qualsiasi azienda, poiché attesta la qualità dei conti, che sono stati analizzati del dettaglio e garantisce che non vi siano errori di conti e di bilancio. Fare le cose secondo la legge vuol dire anche essere attenti a tutti questi passaggi. E questo documento è uno di quelle carte obbligatorie, per tutte le società quotate, per essere trasparenti con i clienti, promuovendo una buona immagine sul mercato, onesta e pulita, per essere trasparenti con soci ed azionisti, per una più completa fiducia.

Il revisore legale si occupa di auditing contabile, ovvero esamina tutti i rendiconti finanziari, i registri contabili, il bilancio della società, i libri paga, gli inventari e tutti i documenti amministrativo-contabili. Notifica, tempestivamente, errori contabili o formali nei documenti, alla direzione aziendale. È una posizione che svolge dei compiti delicati, dai quali dipende il futuro e il destino di una società, quindi è bene che il revisore legale sia preparato al 100% e sappia come muoversi, per assicurare che la contabilità aziendale sia in regola con le normative vigenti, individuare possibili tracce di attività illegali.

Come si diventa revisore legale: gli step da seguire

Il revisore legale deve essere una figura professionale e qualificata, con una buona formazione alle spalle. La normativa italiana ritiene che, per ricoprire questo ruolo, sia necessaria una Laurea Triennale, un tirocinio, il superamento di un esame di idoneità, e l’iscrizione al Registro dei Revisori Legali. Questa è la prassi classica da seguire per arrivare ad avere questo impiego. L’iter può sembrare infinito e complesso, ma se questo è il tuo sogno, non demordere, perché prima o poi riuscirai nell’intento.

La Laurea Triennale tra cui scegliere è una tra Economia e Gestione Aziendale, Giurisprudenza, Finanza, Economia Aziendale, Scienze Politiche. Insomma, è chiaro a tutti che le materie principali che interessano questa professione siano quelle economiche, finanziarie, e giuridiche.

La laurea per i revisori legali

Se vuoi diventare revisore legale, il primo passo da fare è acquisire le competenze necessarie con una laurea. Se stai pensando ad un percorso di studi strutturato, ma fruibile comodamente da remoto grazie alla metodologia telematica, l’Università Niccolò Cusano è la scelta giusta per te.

Unicusano ha all’attivo diversi corsi di laurea in Economia e Marketing, propedeutici all’apprendimento di una serie di competenze spendibili nella professione di revisore legale. In particolare, i corsi attivi sono:

  • Corso di Laurea in Economia aziendale e Management (L-18)
  • Corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche (LM-56) – curriculum Mercati globali e innovazione digitale
  • Corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche (LM-56) – curriculum Gestione e professioni d’impresa

Se, invece, desideri un percorso di studi più orizzontale, anche i corsi di laurea in scienze politiche possono fare al caso tuo. In entrambi i casi, così come per tutti i percorsi di studi Unicusano, potrai seguire le lezioni a distanza, accedendo ad una piattaforma di e-learning sempre attiva.

Il tirocinio

Una volta terminato il percorso di studi scelto, dovrai svolgere un periodo di tirocinio, della durata di tre anni, da svolgere presso lo studio di un revisore legale già avviato. Prima, però, dovrai iscriverti al registro dei tirocinanti revisori legali. Questo percorso ha lo scopo di far applicare conoscenze teoriche, facendo immedesimare i tirocinanti nel mondo del lavoro, in maniera totale. Alla fine dei tuoi anni da tirocinante, dovrai dovrà redigere una relazione contenente tutte le attività svolte e gli atti contabili eseguiti nel mentre.

L’esame di idoneità per diventare revisori legali

Superato il tirocinio, manca ancora uno step, forse quello più importante, l’ultimo, che ti separa dal tuo sogno: l’esame d’idoneità. Questo esame viene effettuato ogni anno, quindi potrai sostenerlo non appena tu ti senta pronto e, soprattutto, dopo aver terminato i tre anni di tirocinio. L’esame è costituito da tre prove scritte e un colloquio orale. Le prime tre prove scritte consistono in:

  • tema su materie economiche o aziendali;
  • tema relativo alle materie giuridiche:
  • prova scritta concernete materie tecnico-professionali e della revisione.

Concluse le tre prove scritte, dovrai sostenere un colloquio orale con la commissione esaminatrice, che valuterà la conoscenza di tutte le materie delle precedenti prove.

In questo, il tirocinio di ben tre anni, ti aiuterà molto, perché è grazie ad esso se avrai la possibilità di cimentarti nel lavoro ancora prima di poter lavorare davvero. Avere l’occasione di sperimentare sul campo di battaglia tutto ciò che hai appreso durante gli anni universitari, ti consente di consolidare le nozioni assimilate dai libri, e trasformarle in realtà, applicandole ai vari casi in questione.

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L’iscrizione al Registro dei Revisori Legali

Solo una volta superato l’esame di idoneità, potrai dirti quasi revisore legale. Dico quasi perché ti manca ancora un piccolo passaggio: l’iscrizione al Registro dei Revisori Legali. Questa sarà possibile solo nel caso tu sia in possesso di una partiva IVA, in quanto professione abituale. Sostenuti tutti gli esami e le prove, superati tutti gli step, puoi essere a tutti gli effetti un revisore legale. Arrivati a questo punto, che si fa? Come trovare lavoro? Quali sono le possibilità sul mercato?

Le possibilità lavorative come revisore legale

Un revisore legale può lavorare come libero professionista, in quanto possiede già una partita IVA. In questo caso, deve essere in grado di creare una vasta rete di clienti, per far sì di avere un guadagno maggiore. Se, invece, preferisci lavorare come dipendente, potrai iniziare il tuo percorso come revisore legale Junior, assumendo poi, con il passare del tempo, una posizione sempre più di sostanza, arrivando ad essere un Senior, e a guadagnare ancora di più. Questa è una figura indispensabile nelle società capitali, e in quelle quotate in borsa.

Il revisore legale può anche fornire suggerimenti alla direzione aziendale sulle azioni da intraprendere per migliorare la gestione della contabilità. Questa figura, dunque, diventa un vero e proprio supporto, un punto fisso per l’azienda stessa.

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