Hai paura di finire fuori corso e ti chiedi come prendere una laurea in breve tempo? Laurearsi entro i termini prestabiliti è un obiettivo raggiungibile. Non lasciarti sviare dal pensiero comune secondo cui gli studenti italiani sono lenti e tendono a impiegare più del tempo del necessario per concludere gli studi.
Ogni percorso è a sé stante e ogni studente è diverso dagli altri. Il rispetto dei tempi dipende da molti fattori, dalla motivazione personale all’organizzazione del tempo, dall’adozione di una strategia di studio fino alla capacità di rimanere concentrati sui propri traguardi. Questo significa che la laurea in corso dipende dalla modalità con cui si affronta la propria facoltà universitaria. Nella nostra guida trovi una serie di suggerimenti utili per riuscire a ottenere il tuo titolo universitario in poco tempo.
Laurea veloce: stabilisci le tue priorità
Il primo passo per capire come prendere una laurea in breve tempo consiste nel decidere il tipo di percorso da seguire. Uno dei dilemmi più comuni tra gli studenti universitari è il seguente: è meglio laurearsi in tempo? Oppure è meglio puntare a voti alti, accettando il rischio di andare fuori corso?
La laurea in tempi rapidi, però, non esclude a priori la laurea con voti alti. Puoi cioè raggiungere entrambi i traguardi.
All’università ti capiterà di dover decidere se accettare o meno un voto basso a un esame. In questi casi avere in anticipo le idee chiare sulle tue intenzioni è molto utile per prendere le decisioni rapidamente e senza tentennamenti. Qualora il tuo obiettivo è la velocità, accetti il voto e passi all’esame successivo. Preparare per la seconda volta la stessa prova, infatti, ti porterebbe via del tempo aggiuntivo.
Stabilire le tue priorità ti consente di procedere più spedito e di essere sicuro di fare la cosa giusta, anche nel momento in cui rifiuti un esame. Sarai motivato, infatti, da un intento preciso (mantenere alta la media) che ha una ricaduta positiva sulla tua concentrazione. Studierai cioè nuovamente lo stesso programma con maggiore convinzione, perché sai che stai seguendo una tua personale visione del percorso universitario.
Laurea più veloce: organizza gli esami in maniera intelligente
Qual è la tempistica più intelligente per dare un esame? Subito dopo la fine del corso. Ti consigliamo cioè di non rimandare troppo l’esame al termine delle lezioni.
La cosa migliore da fare è sostenere subito la prova nella prima sessione utile. Le lezioni dei docenti sono ancora fresche nella tua mente e i tempi necessari per lo studio si riducono.
Ovviamente, questa modalità prevede che tu abbia seguito in maniera attiva le lezioni. Cosa significa? Per sfruttare al meglio le ore passate ad ascoltare i docenti devi:
- prendere appunti ordinati
- riordinare gli appunti prima della lezione successiva. In questo modo rinfreschi i concetti appresi nella lezione precedente e riesci a seguire con più facilità il docente
- esserti procurato i materiali di studio in anticipo così da perdere meno tempo possibile ed essere pronto allo studio
Prediligi gli esami organizzati in esoneri
Come prendere una laurea in breve tempo? Scegli gli esami suddivisi in esoneri. Questa modalità, infatti, ti aiuta a studiare in maniera costante durante le lezioni e ad arrivare alla data dell’esame con una parte del programma già studiata e testata.
Gli esoneri, infatti, prevedono delle prove intermedie durante le lezioni. Questi test sono incentrati solo su una parte del programma d’esame. Questo significa che le materie affrontate per dare l’esonero vengono decurtate dal programma complessivo. L’esame finale così diventa più semplice e la preparazione ti porta via meno tempo, consentendoti di studiare più materie contemporaneamente. L’università Nicolò Cusano, per esempio, ha istituito una serie di corsi con gli esami organizzati in esoneri. Si tratta delle facoltà del cosiddetto Percorso Eccellenza che include i corsi di:
- ingegneria informatica ed elettronica
- sociologia
- lettere – scienze umanistiche
- filosofia applicata
- scienze motorie
Laurea veloce: scegli bene gli esami da dare nella stessa sessione
Un modo per velocizzare i tempi è stabilire con attenzione gli esami da sostenere nella stessa sessione. Il nostro consiglio è di dare prove scritte o orali incentrate su materie affini. Studiare programmi simili, caratterizzati cioè da numerosi punti di contatto, facilita lo studio e riduce i tempi necessari per la preparazione.
Sarebbe bene anche evitare di concentrare nella stessa sessione gli esami con il medesimo numero di crediti. Se abbini esami di difficoltà media con esami di difficoltà alta, riesci a ottenere risultati migliori, senza doverti sottoporre tra l’altro a vere e proprie maratone di studio. Al contrario sostenere due esami difficili nello stesso momento, potrebbe causarti qualche problema nel superarli entrambi. Risultato? Dovrai preparare di nuovo una delle due prove con una certa perdita di tempo.
Come prendere una laurea in breve tempo: dai per primi gli esami propedeutici
Se la tua facoltà prevede un certo numero di esami propedeutici, mettili in cima alla tua lista di impegni universitari. Rimandare i propedeutici potrebbe rivelarsi un errore in termini di tempo. Queste prove, infatti, sono fondamentali, perché il loro superamento ti consente di sostenere le prove successive.
Poniamo che tu non segua questo consiglio. Decidi cioè di rimandare i propedeutici e di dare la precedenza ad altri esami. Cosa succede, però, se non superi questi altri esami non propedeutici? Dovrai prepararli di nuovo e nel frattempo la scelta di esami da dare si è ridotta automaticamente. Non avendo dato i propedeutici, infatti, non potrai sostenere una serie di altre prove. Come è evidente, questa modalità di procedere non aiuta per niente a laurearsi in tempi rapidi.
Analizza il tuo percorso
Per laurearsi velocemente devi fare di tanto in tanto il punto della situazione. Analizzare il proprio percorso è molto utile per capire gli errori commessi, individuare i propri punti di forza e di debolezza, controllare in cosa è possibile migliorarsi e così via. La tua strategia di studio, infatti, non è granitica. Puoi modificarla nel corso del tempo in base ai risultati ottenuti. Per ottimizzare ancora di più il tuo piano e ridurre ancora di più i tempi, dovrai porti domande come le seguenti:
- quali sono le materie che mi sono piaciute di più? quali esami ho studiato con più facilità?
- cosa mi ha rallentato nello studio?
- quali materie ho studiato di più senza ottenere buoni risultati?
- quale combinazione di materie non mi ha aiutato a velocizzare i tempi?
Rispondere a tutte queste domande in maniera sincera, ti consente di aggiustare il tiro. Correggerai cioè il tuo piano di studio e procederai ancora più spedito.
Laurea veloce: pensa alla tesi con il dovuto anticipo
Ridursi all’ultimo minuto per chiedere la tesi ti farà perdere tantissimo tempo. Non aspettare cioè di dover sostenere l’ultimo esame. La cosa migliore è cominciare a pensare all’argomento della tesi già da qualche mese prima. Informati in anticipo sui temi che stanno a cuore ai professori che vorresti ti facessero da relatore. Butta giù qualche idea e sonda il terreno per individuare a chi rivolgerti. Non solo, calcola in anticipo la tua media per capire quale potrebbe essere il voto di laurea. In questo modo potrai organizzare i tuoi ultimi esami in maniera più consapevole.
Saprai, infatti, i voti che ti servono per aumentare la tua media. Avere queste informazioni ti consentirà, tra l’altro, di decidere più facilmente se rifiutare o meno i voti dei tuoi ultimi esami, con un conseguente risparmio di tempo e ansie.
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