Stai frequentando l’ultimo anno di superiori, stai pesando a cosa fare dopo il diploma e vuoi capire come prepararsi al concorso per vigile urbano? Probabilmente, quindi, hai deciso di non proseguire gli studi e di intraprendere subito una carriera ben definita. 

Ti spieghiamo allora in cosa consiste il concorso per entrare nel corpo dei vigili urbani. Non è detto, comunque, che tu non possa vincere il concorso e decidere in un secondo momento di iscriverti all’università per ambire a posizioni di rilievo all’interno del corpo. Se ti piacerebbe diventare comandante dei vigili, per esempio, dovrai sostenere un concorso per il quale è necessario il possesso della laurea in giurisprudenza. Ma andiamo per gradi. Qui sotto, trovi tutte le indicazioni per diventare vigile urbano. 

Concorso vigili urbani: le mansioni degli agenti

Prima di spiegarti tutto l’iter per diventare un vigile, è bene approfondire ruolo e competenze di questa figura, rispondendo alla domanda cosa fa un vigile? Ti mettiamo qui di seguito un elenco di mansioni classiche: 

  • previene le violazioni al codice della strada e vigila sul comportamento di automobilisti, motociclisti e pedoni 
  • controlla il traffico, le aree di sosta e i parcheggi
  • effettua verifiche amministrative di varia natura 
  • vigila sull’integrità e sulla conservazione del patrimonio pubblico
  • interviene in caso di crimini e di situazioni che possano rappresentare un pericolo per la collettività e si occupa del mantenimento dell’ordine pubblico 
  • tutela la comunità in cui opera dal punto di vista sanitario, veterinario, edilizio, tributario, commerciale e mortuario
  • rilascia autorizzazioni e permessi
  • affianca la protezione civile nelle situazioni di emergenza (calamità e disastri naturali)

Come prepararsi al concorso per vigile urbano: i requisiti

Per poter partecipare al concorso devi essere in possesso dei seguenti requisiti: 

  • essere maggiorenne
  • avere la cittadinanza italiana 
  • godere dei pieni diritti civili e politici
  • non avere subito condanne penali
  • essere in possesso di un diploma di scuola superiore 
  • avere tutti i requisiti psico-fisici per ottenere il porto d’armi
  • non essere un obiettore di coscienza. In caso contrario, infatti, non potresti avviare l’iter per avere il porto d’armi
  • conoscere almeno una lingua straniera. Alcuni comuni, infatti, inseriscono tra i requisiti per il concorso la padronanza della lingua inglese
  • avere la patente di categoria B
  • avere i requisiti fisici per l’idoneità al servizio 

L’ultimo punto si riferisce alla prestanza fisica. Il concorso, infatti, prevede il superamento di una serie di accertamenti. Il vigile urbano è un lavoro da strada ed è necessario essere in buona forma per affrontare le varie situazioni che possono presentarsi quotidianamente. 

Preparazione concorso vigili urbani: in cosa consiste

Se ci sono molti partecipanti, il concorso può prevedere una prova di preselezione. Si tratta di un test con una serie di domande a risposta multipla. Tutti gli aspiranti vigili che arrivano a una certa soglia di punti cioè sono ammessi a partecipare al concorso vero e proprio. In questo modo i comuni effettuano una prima scrematura e riducono il numero di partecipanti. Le domande della preselettiva sono di solito di logica, di cultura generale e di diritto amministrativo e degli enti locali. 

In cosa consiste allora il concorso vero e proprio e come prepararsi per il concorso polizia municipale? Ecco a te l’elenco dei vari step: 

  • una prova scritta – sei chiamato a rispondere a delle domande e o a scrivere un elaborato che verte su materie giuridiche e istituzionali
  • accertamenti psicofisici – vieni sottoposto a una serie di esami che servono a sondare il tuo stato di forma fisica. Di solito, si tratta di un esame neurologico, un esame del sangue, una visita cardiologica e una visita psichiatrica. Quest’ultima serve a stabilire il grado di attitudine al ruolo
  • colloquio orale finale – la commissione ti sottopone a una serie di domande di carattere giuridico e istituzionale 

Come studiare per concorso polizia municipale: preparati alla preselezione

Come prepararsi al concorso per vigile urbano? Inizia dalla preselettiva. Se questo step è incluso nel concorso, si tratta del primo scoglio da superare. È fondamentale, infatti, raggiungere il punteggio che ti consente di passare alle prove successive. 

Il modo migliore per prepararsi a questo tipo di prova è acquistare i manuali appositi commentati. In questo modo studi la teoria e ti eserciti. Potrai cioè fare delle vere e proprie batterie di quiz e leggere le risposte giuste con i relativi commenti, in modo da memorizzarle più facilmente. 

Per arrivare davvero preparati devi allenarti utilizzando anche i simulatori online. Più quiz fai a casa e meglio è per il concorso perché avrai un tempo ben preciso in cui rispondere a tutte le domande. Di solito, non si ha a disposizione più di un minuto a quesito.

Tieni, tra l’altro, ben presente che le risposte sbagliate comportano una sottrazione di punti. Dovrai cioè usare bene il tempo a disposizione, rispondendo prima alle domande di cui conosci bene la risposta. Lasciati alla fine le domande incerte e prova a rispondere. Evita, però, di dare risposte a caso ai quesiti che non conosci. Meglio non rispondere che subire la sottrazione di punti per le risposte sbagliate. 

Cosa studiare per concorso vigili urbani

Le materie indispensabili per superare il concorso sono le seguenti: 

  • nozioni di diritto amministrativo e costituzionale
  • elementi di ordinamenti degli enti locali 
  • nozioni di diritto penale con riferimento soprattutto ai delitti contro la pubblica amministrazione
  • concetti di procedura penale riguardanti in modo particolare le attività di polizia giudiziaria 
  • codice della strada e relativo regolamento di esecuzione
  • nozioni di legislazione urbanistica e commerciale
  • ordinamento della polizia municipale
  • nozioni di polizia amministrativa e ambientale
  • leggi sulla pubblica sicurezza (Testo Unico)
  • ordinamento di polizia locale
  • nozioni di polizia urbana, rurale, sanitaria, veterinaria e mortuaria
  • lingua straniera
  • nozioni elementari di informatica 

Come studiare per il concorso della polizia municipale? 

Le date del concorso vengono pubblicate in anticipo sulla gazzetta ufficiale. Sai così quanto tempo avrai a disposizione per studiare. In questi casi, infatti, è fondamentale adottare la giusta strategia. 

Come prepararsi al concorso per vigile urbano? Procurati un calendario e conta i giorni disponibili fino alla data della prima prova. Dopodiché, se vuoi sapere dove studiare per il concorso polizia locale, il consiglio è quello di acquistare i manuali appositi e suddividi il materiale giorno per giorno. Metti in calendario solo i giorni in cui sei sicuro di poterti dedicare allo studio. La pianificazione deve essere perfetta, altrimenti rischi di non concludere tutto il materiale. 

Alterna sempre teoria ed esercitazioni in modo da vivacizzare la preparazione. Cerca anche di costruire dei gruppi di studio insieme ad altri aspiranti vigili urbani. Confrontarti con altre persone in fase di preparazione del concorso è fondamentale per chiarire i dubbi, velocizzare lo studio e trovare la motivazione giusta, soprattutto nei momenti di sfiducia. 

Qualche piccolo consiglio pratico ulteriore: 

  • simula il concorso a casa per imparare a tenere sotto controllo la tensione
  • evita di studiare il giorno prima, ma dedicati ad attività che ti distraggono
  • metti in conto il mancato superamento del concorso e cerca di razionalizzare da subito l’insuccesso in modo da non trasformarlo in un fallimento. I concorsi per vigili urbani vengono banditi spesso e potrai tentare nuovamente senza problemi 

Quanto guadagna un vigile?

Se superi il concorso firmi un contratto che può essere a tempo sia indeterminato che determinato. Gli stipendi, invece, variano a seconda della categoria di appartenenza: 

  • categoria C – livello base C1 – lo stipendio mensile è pari a 1695 euro lordi 
  • categoria C – livello C 5 – lo stipendio è pari a 1908 euro lordi al mese
  • categoria D – livello D1 – lo stipendio corrisponde a 1844 euro lordi al mese
  • categoria D – livello D6 (ruolo dirigenziale) – lo stipendio ammonta a 2469 lordi euro al mese 

Quali studi intraprendere dopo il concorso vigili urbani?

Hai già superato il concorso da vigile urbano e stai pensando ad un corso di laurea che ti permetta di crescere all’interno del corpo di polizia municipale?

I corsi di laura che potrebbero fare al caso tuo offrono un ampio spettro di competenze e conoscenze che si rivelano fondamentali in vari contesti professionali, in particolare in quelli legali e investigativi. Questi ambiti includono:

  • Giurisprudenza, che costituisce la colonna portante per l’apprendimento delle normative e dei principi che governano la società.
  • Scienze Politiche, che apre la comprensione dei sistemi politici e delle strutture di potere, nonché delle dinamiche sociali.
  • Scienze Giuridiche, che approfondiscono gli aspetti specifici del diritto, offrendo una visione dettagliata delle sue applicazioni.
  • Scienze delle pubbliche amministrazioni, che fornisce le competenze necessarie per navigare e gestire le strutture burocratiche degli enti pubblici.
  • Criminologia, che esplora le cause del crimine e le strategie di prevenzione, cruciale per chi opera nel settore della sicurezza e dell’ordine pubblico.

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