Nella vita di uno studente arriva sempre quel momento alla fine di un percorso in cui ci si chiede: come ringraziare un professore? Di solito, il quesito si pone alla fine dei cinque anni di scuola superiore oppure dopo la discussione di una laurea triennale o magistrale, quando si sente il bisogno di esprimere un ringraziamento ad un professore che magari ci ha seguito particolarmente.. 

È chiaro che i rapporti sono molto diversi. Con un professore delle superiori il contatto è quotidiano e lo stile di un messaggio di ringraziamento è più informale. Con un professore universitario, invece, la frequentazione è meno ravvicinata e l’invio di un messaggio di ringraziamento diventa più difficile. Qui di seguito, la guida passo passo per capire come scrivere a un professore in maniera più o meno formale a seconda del tipo di rapporto instaurato. 

Come ringraziare un professore: l’intestazione

La parte più complessa da scrivere è sempre l’inizio. Non importa se stai scrivendo un saggio, un articolo o una mail, devi comunque superare il blocco della parte iniziale. Il consiglio è di evitare troppi formalismi. Egregio, per esempio, potrebbe risultare troppo freddo per una mail di ringraziamento ad un professore. Molto meglio gentile: 

Gentile Professore Alberto Bianchi, 

Gentile Professoressa Elisa Rossi, 

Come proseguire? Dipende dal tipo di rapporto che si ha con il destinatario del messaggio. La mail cambia cioè a seconda del maggiore o minore grado di confidenza. 

Scrivere a un professore con cui si ha un certo grado di confidenza

Se conosci bene il professore a cui scrivi, puoi essere un po’ meno formale e adottare uno stile leggermente più colloquiale. Potresti persino evitare l’intestazione classica, vale a dire Gentile Professore, e utilizzare Caro Professore o un semplicissimo Salve Professore. La scelta tra i due aggettivi è del tutto personale e va sempre misurata sul grado di conoscenza. 

Se sei a corto di parole, ecco a te qualche esempio da cui puoi prendere spunto. Si tratta di una serie di messaggi adatti a ringraziare sia un relatore che un professore particolarmente solerte.

Ringraziamenti per il relatore della tesi:

Salve Professor Bianchi,

i suoi insegnamenti sono stati molto preziosi. La ringrazio per avermi supportato e aiutato a raggiungere questo importante traguardo. Grazie davvero di tutto.

 

Salve Professor Bianchi, 

avere un docente come lei è stata una grande fortuna. La ringrazio per tutto il tempo che mi ha dedicato e per il sostegno durante la stesura della tesi. Grazie davvero.

 

Salve Professor Bianchi,

il suo sostegno è stato molto importante. La ringrazio per avermi fatto da mentore e guida nel percorso di stesura della tesi. Le sarò sempre grato.

 

Salve Professor Bianchi, 

averla scelta come relatore per la mia tesi è stata davvero una fortuna. Grazie per avermi guidato con pazienza. Le sono infinitamente riconoscente. 

 

Salve Professor Bianchi,

la ringrazio per i confronti costruttivi, gli spunti di approfondimento e la sua disponibilità. Senza di lei non sarei riuscito a portare a termine un lavoro così complesso. Le sono molto grato, anche per la fiducia.

Ringraziamenti generici per il professore

Salve Professor Bianchi,

grazie infinite per l’aiuto e per ogni singolo insegnamento. Non le sarò mai abbastanza riconoscente. Grazie infinite.

 

Salve Professor Bianchi,

non ci sono parole adatte per descrivere la mia gratitudine per l’aiuto costante, la gentilezza e i consigli che mi ha dato. Porto con me il suo esempio, grazie di tutto.

 

Salve Professor Bianchi,

custodirò i suoi insegnamenti e il suo esempio. La ringrazio per l’attenzione, la pazienza, il tempo e il sostegno. Grazie di cuore.

 

Salve Professor Bianchi,

non dimenticherò mai le sue parole e i suoi insegnamenti. Grazie di tutto.

 

Salve Professor Bianchi,

grazie per il suo aiuto e la sua gentilezza. Porto con me il suo esempio e i suoi insegnamenti. La ringrazio per tutte le parole spese per aiutarmi e per il tempo che mi ha dedicato.

Cosa scrivere a un professore come ringraziamento formale

Se non hai molta confidenza, i ringraziamenti per professori devono rispettare una serie di regole formali. 

Le formule poi cambiano a seconda del tipo di messaggio. Si tratta di un ringraziamento professore da inserire nell’intestazione della tesi? Oppure di un ringraziamento privato da inviare via mail o per iscritto in forma di biglietto/lettera? 

Nel caso dell’intestazione della tesi di laurea i messaggi sono molto standard. Di solito si inseriscono prima dell’indice e prevedono un testo simile a questo: Desidero vivamente ringraziare il mio relatore, il professore NOME e COGNOME. 

Ecco alcuni esempi da utilizzare per dire “grazie professore” sulla tesi di laurea:

Sono profondamente grato al Prof. Marco Verdi per aver guidato il mio cammino accademico, sostenendomi in ogni sfida incontrata lungo il percorso.

Desidero esprimere la mia gratitudine alla Prof.ssa Marzia Grandi per i suoi consigli inestimabili e per l’assistenza cruciale fornita durante la redazione della mia tesi.

Un sentito ringraziamento va al Prof. Franco Gallo per la sua eccezionale disponibilità e per la competenza professionale che ha condiviso con me, arricchendo il mio lavoro con suggerimenti fondamentali.

Come ringraziare un professore, invece, scrivendogli una mail? Allora, partiamo sempre dall’intestazione. Data la natura più formale del messaggio, è più indicata la formula classica “Gentile Professore o Gentile Professoressa NOME e COGNOME”. 

Prima di ringraziare sarebbe bene anche ricordare il tuo nome e cognome. Non essendoci un rapporto confidenziale, è meglio evitare di dare per scontato che il professore ricordi con esattezza il mittente del messaggio. 

Ovviamente, lo stile non può essere colloquiale e dovrai scegliere bene le parole. Non esagerare, però, con i formalismi. Si tratta comunque di un messaggio di ringraziamento che non necessita di uno stile troppo rigido e ingessato. 

Per aiutarti nella stesura ti proponiamo qualche esempio: 

Gentile Professor Alberto Bianchi, 

sono Matteo Rossi. 

Le scrivo perché vorrei ringraziarla per avermi fatto da relatore per la tesi sull’abuso di diritto nell’esperienza tributaria. Il suo sostegno e le sue indicazioni sono state molto preziose. È stato un vero piacere lavorare con lei. 

La ringrazio ancora, 

Matteo Rossi

 

Gentile Professor Alberto Bianchi,

sono Matteo Rossi.

Le scrivo perché ci tenevo particolarmente a ringraziarla per il suo sostegno come relatore per la tesi sull’abuso di diritto nell’esperienza tributaria. La ringrazio per i suggerimenti, gli spunti di riflessione e le indicazioni di approfondimento. Senza il suo sostegno non avrei ottenuto gli stessi importanti risultati.

Cordiali saluti,

Matteo Rossi

 

Gentile Professor Alberto Bianchi, 

sono Matteo Rossi. 

Volevo esprimerle un sentito grazie per il suo lavoro come relatore della mia tesi sull’abuso di diritto nell’esperienza tributaria. Grazie per la sua infinità disponibilità e per l’arricchente confronto che mi ha permesso di dare maggiore spessore al mio elaborato. 

La ringrazio nuovamente, cordiali saluti

Matteo Rossi

 

Gentile Professor Alberto Bianchi,

sono Matteo Rossi.

Le scrivo per ringraziarla del suo importante sostegno durante la stesura della mia tesi sull’abuso di diritto nell’esperienza tributaria. Le sue indicazioni e i suoi spunti mi hanno consentito di raggiungere questo importante traguardo con risultati così brillanti. La ringrazio nuovamente per la disponibilità e il sostegno.

Cordiali saluti,

Matteo Rossi

 

Gentile Professor Alberto Bianchi, 

sono Matteo Rossi.

Tenevo a scriverle per esprimerle i miei ringraziamenti per la sua disponibilità, mai venuta meno durante tutto il lungo lavoro di stesura della mia tesi sull’abuso di diritto nell’esperienza tributaria. La ringrazio per gli stimoli intellettuali, per i confronti costruttivi sugli aspetti più complessi del lavoro e per l’attenzione puntuale nella lettura e nella correzione dell’elaborato. 

Cordiali saluti, 

Matteo Rossi

Qualche consiglio utile su come scrivere a un professore

Come vedi tutte le mail di ringraziamento sono abbastanza brevi. Tra gli ultimi consigli della guida su come ringraziare un professore c’è proprio quello relativo alla lunghezza del messaggio. Meglio essere concisi e non dilungarsi eccessivamente, rischiando di diluire il messaggio con parole inutili. I ringraziamenti appaiono più sinceri quando non si usano troppe espressioni fatte, abbellimenti linguistici e parole pompose. Semplicità e concisione sono le parole chiave.

Prima di inviare il messaggio un paio di riletture sono obbligatorie per evitare errori. Sarebbe davvero un peccato ringraziare un professore con un testo che contiene errori di punteggiatura o di grammatica. 

 

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