Il programma Erasmus è il sogno di tanti studenti. La scoperta di un nuovo Paese, l’apertura a una cultura diversa e l’apprendimento di una lingua dà una sensazione di libertà e avventura, lontano dalla tua zona di comfort.

Ma se la vita da studente all’estero è come un sogno ad occhi aperti, è fondamentale ottenere l’ingresso nel programma Erasmus. Infatti, Il numero di iscritti al programma aumenta ogni anno, ma i posti sono limitati!

Per avere la possibilità di partire, oltre ad avere un buon curriculum accademico, è necessario scrivere una convincente lettera di presentazione Erasmus.

Questa guida passo passo ha lo scopo di supportarti nella scrittura di una lettera di motivazione Erasmus, offrendoti molti esempi e consigli da mettere in pratica.

Obiettivo Erasmus: come scrivere una lettera di presentazione convincente

Generalmente l’università chiede ai candidati al programma Erasmus di scrivere una lettera di presentazione in italiano e una nella lingua di insegnamento della destinazione prescelta. Entrambe devono essere fluide e convincenti, per poter far colpo nella giuria di selezione.

Non esiste una “ricetta” valida per tutti: ogni lettera di presentazione è personale e deve adattarsi alla tua situazione. Devi quindi aggiungere le tue motivazioni e le ragioni personali che ti spingono ad affrontare questa avventura. Inoltre, dovrai far presente il tuo background formativo e le esperienze che prevedi di fare lì.

Spiega come andare all’estero può avvantaggiarti a livello personale e accademico. Perché un anno o un semestre di Erasmus può aiutarti nel tuo percorso? Al di là delle considerazioni personali, esistono degli aspetti da poter curare per risultare quanto più convincenti possibile.

La struttura di una lettera di presentazione

Scrivere una lettera di presentazione per candidarsi al programma Erasmus è un esercizio particolare, che prevede di seguire una struttura molto specifica:

  • Intestazione (contatti del richiedente e dell’università);
  • Materia (nome del corso presso l’università scelta);
  • Saluto (“Signora/Signore”);
  • Breve presentazione, descrizione concisa del progetto professionale e background;
  • Interesse per la formazione (in connessione con il progetto professionale);
  • Interesse per la destinazione (ed eventuali competenze linguistiche);
  • Richiesta di colloquio (ti fa venir voglia di dire “sì”);
  • Firma e numero di telefono.

L’intestazione è probabilmente la parte più facile da scrivere della tua lettera. Non devi fare altro che citare i tuoi recapiti più importanti (cognome, nome, telefono, città e codice postale), poi quelli della tua università.

I punti importanti da sviluppare a livello contenutistico sono:

  • Perché questa punti a questa specializzazione? Parla dei tuoi progetti personali e delle esperienze che vorresti maturare.
  • Perché questo Paese? Questa regione? Questa città? Esprimi cosa ti aspetti da quella cultura e in che modo potrebbe arricchirti.
  • Perché questa università? Elogia i corsi offerti, la qualità della specializzazione, l’ottima reputazione…
  • Quali sono le tue aspettative? Imparare la lingua, scoprire la cultura, trasferirti in questo Paese.

L’importanza di personalizzare la propria presentazione

Per una lettera di presentazione evitate un modello classico e standardizzato perché, oltre a mancare di personalità, rischia di far passare in secondo piano le tue motivazioni e argomentazioni, risultando infine poco convincente. 

Nella lettera di presentazione per l’Erasmus è importante stimolare l’interesse del lettore sin dalle prime righe. È giusto aprire con un saluto formale, ma poi bisogna introdurre una presentazione accattivante e soggettiva:

  • Inizia con una rapida presentazione della tua situazione e del tuo profilo.
  • Indica il motivo principale che ti spinge a voler seguire il programma Erasmus.
  • Spiega brevemente come questo desiderio si inserisce nella tua carriera professionale.

Facciamo due esempi che specificano quanto detto.

  1. Attualmente studente del 3° anno in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi La Sapienza, vorrei fare un semestre di studi presso l’Università Complutense di Madrid in Spagna, per approfondire le mie competenze linguistiche e la mia conoscenza del diritto. Il mio obiettivo sarebbe prepararmi a partecipare al Master in Diritto diritto internazionale il prossimo anno.
  2. Con l’obiettivo di arricchire il mio CV e di integrare più facilmente il mondo del lavoro, vorrei trascorrere qualche mese in Spagna, per studiare giurisprudenza presso un’università partner.

La seconda versione è del tutto errata: il candidato non dice nulla sul suo profilo e le sue motivazioni sono molto generiche. Meglio provare a personalizzare il tuo profilo, citando il tuo progetto accademico/professionale, come nel primo esempio.

È bene dimostrare da subito che la tua decisione di andare all’estero è stata attentamente valutata, poiché capita che gli studenti Erasmus abbandonino il programma lungo il percorso. Inoltre, se hai discusso il tuo progetto con i professori o il responsabile dell’Erasmus non esitare a menzionarlo, guadagnerai punti!

Motivare il proprio interesse

L’obiettivo della parte successiva è spiegare cosa può portarti questa esperienza, in primo luogo dal punto di vista accademico e/o professionale.

Un esempio corretto per evidenziare il tuo interesse per il programma Erasmus:

Integrando il master in International Management presso l’Università di Bristol, avrei l’opportunità di avvicinarmi al management da un punto di vista anglosassone e di approfondire le mie conoscenze in ambiti specifici, come marketing, finanza e strategia aziendale, il tutto in un ambiente molto internazionale poiché il programma accoglie studenti di 30 nazionalità diverse. Un bene prezioso per poter scoprire culture diverse e poi integrare un’azienda internazionale.

Un testo del genere è invece assolutamente laconico:

Non sono mai stato all’estero, quindi mi piacerebbe avere la possibilità di studiare in un altro Paese e incontrare studenti di diverse nazionalità.

Il primo esempio dimostra non solo che il candidato è motivato, ma anche che si è preso il tempo per informarsi sul corso che gli interessa.

Spiegare la scelta della destinazione

Il programma Erasmus ti offre l’opportunità di recarti in uno dei 34 paesi partecipanti, situati principalmente in Europa, o in un Paese partner in altre parti del mondo.

Per avere la possibilità di essere selezionato, devi giustificare la tua scelta di destinazione. Perché vuoi andare in Spagna piuttosto che in Irlanda o Svezia?

Ecco un modo interessante in cui potresti esprimere interesse per la tua scelta:

La mia meta scelta è stata Siviglia, in Spagna, perché, come studente di Storia, sono molto interessato alla storia dell’Andalusia, in particolare dalla conquista musulmana. Sono quindi molto curioso di scoprire questa regione della Spagna, che è anche ricca di monumenti storici. Inoltre, vorrei diventare bilingue in italiano-spagnolo per avere l’opportunità di continuare eventualmente i miei studi di storia in Spagna.

Questo invece è il modo più semplice per non essere presi in considerazione:

Ho sempre desiderato studiare in un Paese straniero. Ho scelto la Francia perché è un paese vicino all’Italia, geograficamente e culturalmente.

A differenza del secondo esempio, sii più specifico quando parli della destinazione; sebbene tu possa ovviamente parlare della scelta del Paese, cerca di giustificare anche la tua scelta della città (come nel primo esempio). Questo dimostrerà che sei ben informato e che la tua scelta non è casuale ma fa parte di un progetto specifico.

Concludi la lettera di presentazione chiedendo un colloquio

Siamo arrivati al paragrafo conclusivo della lettera, in altre parole: l’ultima impressione che lascerai al destinatario.

Si tratta di ribadire la propria motivazione, richiamare alcune delle proprie qualità personali e soprattutto, soprattutto…chiedere un colloquio!

Ecco una conclusione da cui prendere spunto:

Curioso, motivato e di mentalità aperta, ho intenzione di investire tutto me stesso in questo soggiorno di studio a Montreal in modo che sia il più ricco possibile, sia accademicamente che personalmente. Questo è un passo importante nella mia vita di studente, che mi offrirà un’apertura unica al mondo, oltre alla possibilità di ampliare il mio campo di conoscenza nella grafica digitale. Per convincerla della mia determinazione e del mio impegno, mi piacerebbe molto avere l’opportunità di incontrarla durante un colloquio.

Tutto quello che devi fare è aggiungere una frase educata per concludere. Non dimenticare di aggiungere la tua firma e il tuo numero di telefono in fondo alla pagina.

Conclusione e punti chiave

Come avrai capito, la regola d’oro per scrivere una lettera di motivazione Erasmus efficace è personalizzare la tua lettera, in modo che rifletta la tua personalità, così come le tue argomentazioni e motivazioni personali. Ma, più importante di ogni altra cosa, la tua lettera deve convincere!

Deve fornire argomenti seri che dimostrino che sei uno studente serio e meritevole, con un progetto professionale o accademico sufficientemente solido che giustifichi il tuo viaggio all’estero.

Tieni inoltre presente che questa è un’avventura unica e irripetibile. Vale la pena passare un po’ di tempo a perfezionare la tua lettera di presentazione, vero?

Credits: [aletia]/DepositPhotos.com