Ingegneria Elettronica Magistrale: Materie e Sbocchi Lavorativi

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica

Per sua natura, l’ingegnere è un creativo. Nel progettare e applicare metodi, dà tangibilità ad un’idea che trova forma in prodotti o servizi. Il suo obiettivo, infatti, è ottimizzare prestazioni, costi e usabilità. Se hai una propensione ad ideare e risolvere problemi, ami costruire e progettare, probabilmente ingegneria è la tua scelta universitaria giusta.
Perché studiare Ingegneria Elettronica? Facciamo, in primis, un po’ di chiarezza: l’elettronica è la scienza che permette di creare, sviluppare, memorizzare e anche trasmettere informazioni nel dominio elettrico. Essa è presente in ogni aspetto della nostra vita determinando un beneficio per l’uomo. Ha quindi un grande impatto economico, sociale, innovativo. Questa versatilità offre anche grandi opportunità in termini di sbocchi occupazionali.
Il corso di studi magistrale in Ingegneria Elettronica vuole formare un professionista con conoscenze e competenze che spaziano dalle tecnologie alla progettazione elettronica ed elettromagnetica, dalle telecomunicazioni alla bioingegneria elettronica.

Sbocchi occupazionali Ingegneria Elettronica

Il corso di Laurea in Ingegneria Elettronica magistrale prepara alle professioni di ingegneri elettronici, ingegneri progettisti di calcolatori e loro periferiche, ingegneri in telecomunicazioni, ricercatori e tecnici Laureati nelle scienze ingegneristiche industriali e dell’informazione. Tra le collocazioni principali dell’ingegnere elettronico rientrano:

  • industrie di semiconduttori e di circuiti integrati
  • industrie di applicazioni elettroniche consumer (audio, video, telefonia, informatica, ecc.)
  • industrie ad alta tecnologia, quali aeronautica, trasporti, aerospaziale, energie
  • industrie di strumentazione elettronica ed optoelettronica per applicazioni analitiche e biomediche e per laboratori di ricerca e sviluppo
  • industrie di automazione e robotica
  • industrie di progettazione di componenti e sistemi ad alta frequenza
  • società di consulenza per la progettazione elettronica
  • enti di ricerca scientifica e tecnologica nazionali ed internazionali
  • attività di libero professionista per progettazione e realizzazione di sistemi elettronici custom (previo superamento dell’esame di stato e iscrizione all’albo professionale)

Ingegneria Elettronica materie ed esami

Ingegneria elettronica: cosa si studia? Se sei alla ricerca delle materie e degli esami da sostenere per Ingegneria Elettronica magistrale, ti aiutiamo noi!
Nel piano di studi di Ingegneria Elettronica magistrale di Unicusano sono presenti le seguenti materie: Misure elettriche e elettroniche, Microonde, Componenti Microonde, Antenne, Microelettronica, Elettronica dei sistemi programmabili, Elettronica dello stato solido, Costruzioni elettroniche, Sensori e trasduttori, Telecomunicazioni, Elettronica Biomedica, tirocini formativi e altre materie a scelta dello studente.

Ingegneria Elettronica magistrale è difficile?

Ingegneria elettronica è difficile? Che preparazione bisogna avere? Quanto dovrò studiare? Se desideri toglierti ogni dubbio, non c’è modo migliore del parlare con gli studenti che frequentano la facoltà che vorresti scegliere anche tu. Le opinioni altrui possono essere un indicatore fondamentale per capire la sfida che avrai di fronte.
Generalmente, gli studenti che si preoccupano di più nell’eventuale scelta della facoltà di ingegneria sono i diplomati provenienti dal liceo classico e linguistico, perché hanno basi di matematica meno solide. Tuttavia ingegneria non ha solo esami di analisi e matematica, per i quali sarebbero più avvantaggiati gli studenti dello scientifico.

Il consiglio: ad ingegneria si studia tanto e se non c’è passione, il percorso di studi ti sembrerà faticoso!