Consigli su libri e corsi universitari per gli amanti della psiche e delle teorie di Jung.

Sincronicità

Coincidenze. Dio-incidenze. Sincronicità. Eventi acausali che rispondono – diciamolo – in un modo un pò bizzarro alla nostra realtà interiore e che accadano – a dire di Jung – in simultanea tra loro ma al di fuori della dinamica causa-effetto.

“Il legame tra due eventi che avvengono in contemporanea, connessi tra loro, ma non in maniera causale, cioè non in modo tale che l’uno influisca materialmente sull’altro; essi apparterrebbero piuttosto a un medesimo contesto o contenuto significativo, come due orologi che siano stati sincronizzati su una stessa ora”. C. G. Jung – Les racines de la consciences, 1954

Sincronicità o simultaneità, poco cambia. Quello che importa è la consapevolezza di stare nel momento presente per riconoscere questi avvenimenti nella nostra quotidianità e capire il messaggio che l’Universo (?), Dio (?), la Psiche (?), Altro (?), vuole inviarci.

Esistono 3 tipi di “coincidenze” secondo Jung:

  1. Coincidenza tra il contenuto psichico (ad es. un pensiero o un sogno) e un evento concreto della nostra vita. Facciamo un esempio: stai parlando con una tua amica del professore e lo incontri poco dopo nel corridoio (anche se era il suo giorno libero).
  2. Coincidenza tra un contenuto psichico e un evento generale, che non riguarda materialmente la nostra vita ma è attinente al contenuto psichico. Facciamo un esempio: i sogni premonitori sulle calamità e disastri collettivi.
  3. Coincidenza traslata nel tempo tra un contenuto psichico e un evento che, però, accade a distanza, anche anni dopo. Facciamo un esempio: fantastichi di avere una relazione con il tuo vicino di casa e dopo anni si avvera.

L’importanza di una coincidenza sta nel significato che essa assume per chi la vive come esperienza. Siamo noi ad essere il punto di connessione tra mondo interiore e realtà oggettiva. Secondo Jung, questi fenomeni di sincronicità si intensificano nei momenti cruciali della vita di ciascuno individuo o della storia collettiva perché basati sul concetto di archetipo (un sapere assoluto e universale). La sincronicità ci fa sentire allineati – materialmente e spiritualmente – con l’universo, ci fa sentire parte di un grande disegno di vita. Eppure va accolta. Prendi nota di questi eventi e lasciati sorprendere.

3 libri per conoscere Jung

Gli studenti universitari di Psicologia dovrebbero leggere questi 3 libri per conoscere meglio il pensiero di Jung e le sue teorie.

  • L’uomo e i suoi simboli: opera introduttiva e divulgativa della psicologia analitica. Nel libro si affrontano i temi relativi ai simboli, all’inconscio, alla sincronicità.
  • La psicologia dell’inconscio (1943): è un saggio sull’inconscio personale e collettivo, su animus e anima, su ombra e gli archetipi.
  • La sincronicità: scritto negli ultimi anni della sua vita, affronta le connessioni di senso tra due eventi non causalmente legati.

I giovani appassionati della materia, cioè coloro che amano la psiche ma non hanno ancora intrapreso un percorso di studio universitario, dovrebbero valutare anche l’iscrizione alla Facoltà di Psicologia. Qui maggiori info sul corso di Laurea in Tecnche e Scienze psicologiche della Unicusano.

 

***A cura di Michela Crisci***