Hai sentito parlare spesso di soft skill e vuoi capire con esattezza di cosa si tratta? Per soft skills si intendono quelle competenze interpersonali che ogni essere umano possiede spontaneamente.  

Esistono cioè soft skills e hard skills. Le prime sono tutte le capacità cosiddette relazionali e personali, mentre le seconde fanno riferimento alle competenze tecniche acquisibili con lo studio e con l’esperienza diretta.  

Un tempo il mercato del lavoro valutava esclusivamente le hard skills. Oggi, invece, le abilità comunicative e relazionali sono molto richieste, insieme a tutta un’altra serie di competenze. 

Se ti stai chiedendo, ma allora “le soft skills quali sono?”, ti basta continuare la lettura per approfondire l’argomento.  

Perché sono necessarie le soft skills?

Oggi, le competenze interpersonali sono considerate fondamentali in qualsiasi campo. Si parla di soft skills a scuola, sul lavoro e non solo.  

Per essere cioè un buono studente o un buon lavoratore bisogna possedere almeno una specifica soft skill. Ovviamente, nel caso del lavoro ogni professione ha le proprie.  

Cosa significa? Un social media manager, per esempio, deve avere notevoli doti comunicative e una forte empatia. Sono competenze richieste proprio dalla tipologia di lavoro. Una persona con scarse doti comunicative avrà serie difficoltà a essere un social media manager brillante.  

Un broker finanziario, invece, dovrà avere una forte capacità di lavorare sotto pressione e una notevole resistenza allo stress. Il suo lavoro consiste nel vendere e comprare azioni e nel gestire i portafogli azionari dei propri clienti. Se non possiede la capacità di resistere alla pressione, i continui sali e scendi del mercato azionario saranno portatori di un tale carico di stress da impedirgli di fare bene il suo lavoro.  

Soft Skils: esempi

Le soft skills sono tante. Per semplificare si possono suddividere per categorie:  

  • soft skills di efficacia personale 
  • soft skills relazionali 
  • soft skills di influenza e di impatto 
  • soft skills per la realizzazione  
  • soft skills cognitive 

Dopo aver letto l’elenco qui sopra, probabilmente, necessiti di qualche delucidazione o meglio di esempi di soft skills. Nella categoria delle competenze di efficacia personale rientrano l’autostima, la resistenza allo stress e la capacità di aggiornamento professionale.  

In quelle relazionali, invece, rientrano l’orientamento al cliente e la propensione a lavorare in gruppo. Le soft skills di impatto, per esempio, si riferiscono a qualità come la leadership e la tendenza alla persuasione.  

Le capacità di analisi e di astrazione fanno parte delle soft skills cognitive. Infine, l’autonomia nel lavoro e la tendenza al problem solving rientrano nella definizione di soft skill per la realizzazione.  

Soft Skills quali sono?

Qui di seguito trovi un piccolo elenco che risponde alla domanda “soft skills quali sono?”. Potrai così farti un’idea più precisa delle competenze richieste e cominciare a fare una sorta di autoanalisi per capire quali possiedi e quali no:

  • Autonomia – capacità di svolgere il lavoro senza doversi affidare sempre ai colleghi 
  • Adattamento e flessibilità – propensione ad adattarsi con facilità alle situazioni e ai cambiamenti improvvisi 
  • Autostima e fiducia in sé stessi 
  • Capacità di aggiornamento costante 
  • Spirito d’iniziativa – capacità di sviluppare idee e progetti in autonomia connessa a una certa intraprendenza nel perseguirli fino alla loro realizzazione 
  • Resistenza allo stress – attitudine a reagire in maniera positiva alle pressioni lavorative, rimanendo focalizzati sui propri obiettivi e senza trasferire la tensione ai propri colleghi  
  • Perseveranza nel perseguire i propri obiettivi – determinazione nel portare a termine i progetti senza farsi distrarre da altre situazioni e dinamiche  
  • Attenzione ai dettagli – attitudine alla precisione e alla cura di tutti i particolari  
  • Problem solving – approccio positivo ai problemi. Le persone dotate di questa soft skill sono in grado di trovare soluzioni, anche creative, per la risoluzione di qualsiasi problematica si verifichi sul lavoro e nella vita in generale
  • Capacità di lavorare in gruppo – questa soft skill è particolarmente importante dal punto di vista lavorativo. Purtroppo, infatti, non tutti sono in grado di collaborare e di lavorare in team, stabilendo relazioni positive e costruttive con i propri colleghi  
  • Capacità comunicative – abilità nel trasmettere in maniera chiara e sintetica idee, informazioni e obiettivi. Ovviamente, la capacità comunicativa include anche la propensione all’ascolto. É difficile, infatti, comunicare nella maniera giusta senza aver prima ascoltato con attenzione i propri interlocutori  
  • Leadership – propensione alla guida di team e comparti. Il leader è cioè colui che è in grado di tenere insieme una squadra, organizzandone il lavoro e trascinando i singoli componenti verso il raggiungimento degli obiettivi prefissati  
  • Pensiero critico – abilità nell’analizzare e valutare fatti e informazioni in modo da prendere decisioni più consapevoli  

Saper comunicare in modo costruttivo

Oggi i professionisti, gli imprenditori, i manager di tante aziende di successo sono in primis comunicatori. Hanno le competenze del leader: ascolto attivo, comprensione, problem solving, empatia, dialogo costruttivo ecc. In questa rivoluzione lavorativa, i giovani dovranno imparare, sempre più, a condividere, negoziare, ascoltare, interloquire, interagire. Insomma a saperci fare con le cose, con le persone.

Ma qual è la soft skill del futuro? Essere costruttivi! Ci viene richiesto uno sforzo in più, oltre alle skill relazionali. Bisogna cioè saper gestire in modo costruttivo incomprensioni e resistenze sul luogo di lavoro. Non più risposte di pancia, ma consapevolezza per allenare il muscolo dell’intelligenza emotiva e imparare a “sentire gli altri”. Come?

  • Centrarsi sul “tu”: una persona, un lavoro, un compito per uscire dalla propria visione egocentrica.
  • Uscire dalla zona di comfort per confrontarci con chi è diverso da noi. Lo sport, il volontariato, la partecipazione attiva in parrocchia, la vita di quartiere sono grandi occasioni per interagire con persone nuove.
  • Leggere, leggere, leggere. I romanzi ci catapultano nella vita dei personaggi, ci aiutano a scoprire emozioni diverse e a riconoscerle soprattutto. Si tratta di una forma di allenamento che aiuta a immedesimarsi negli altri e a trovare soluzioni costruttive per risolvere eventuali conflitti

Saper comunicare, imparare a essere costruttivi, coltivare l’empatia, dunque, sono tutti tasselli importanti che si apprendono in primis nella vita di tutti i giorni: in famiglia, tra i banchi di scuola, all’università, in ufficio. Serve un confronto costruttivo in qualsiasi ambito per crescere.

Scegliere l’università senza dimenticare le soft skills

Le soft skills diventano importanti anche al momento della scelta della facoltà universitaria a cui iscriverti. Ogni percorso ha un certo numero di sbocchi professionali. Se ti iscrivi a ingegneria o a giurisprudenza, avrai un preciso ventaglio di professioni tra cui scegliere, dall’ingegnere all’avvocato fino al notaio.  

Come abbiamo visto, però, ognuna di queste professioni presuppone una serie di soft skills. Per non sbagliare sarebbe bene verificarle in anticipo. Cosa significa? Dovrai fare cioè una piccola ricerca per capire quali capacità interpersonali sono richieste per intraprendere la professione a cui aspiri dopo gli studi universitari. Se quel determinato ruolo presuppone tutte soft skills che non possiedi, è necessaria una pausa di riflessione.  

Fermo restando che le soft skills si possono allenare. É vero sono competenze e propensioni innate, ma questo non significa che non si possano acquisire o accrescere. Dovrai fare, però, uno sforzo di autoanalisi prima e uno sforzo di potenziamento/acquisizione dopo.  

Come vedi, è essenziale fare la scelta universitaria con calma, così da preparare il terreno per una carriera lavorativa più in linea anche con le proprie propensioni personali. 

Per questo ti ricordiamo che è attivo il servizio di orientamento universitario gratuito presso il nostro Ateneo Niccolò Cusano. Fai una scelta universitaria consapevole!

 

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