Laurea in Giurisprudenza: Tutto Quello Che Devi Sapere Sulla Facoltà

Corso di Laurea in Giurisprudenza

Il corso di studi in Giurisprudenza è un corso quinquennale, che per la sua durata potrebbe sembrare faticoso e inavvicinabile. In realtà, se consideriamo quanto sia importante proseguire gli studi dopo la triennale, ti accorgerai che una Laurea quinquennale è vantaggiosa.
Perché studiare Giurisprudenza? Uno dei motivi per scegliere Giurisprudenza dopo la maturità è senz’altro la spendibilità del titolo e la varietà degli sbocchi occupazionali. Inoltre lo studente, che opta per Giurisprudenza, sviluppa resilienza e una dialettica come pochi. Come affermava Edmund Burke – politico, filosofo, scrittore, “questo studio rende gli uomini acuti, curiosi, abili, pronti in attacco, pronti in difesa e pieni di risorse.”

Sbocchi lavorativi Giurisprudenza

Oltre le carriere classiche dell’avvocato, magistrato, notaio, una Laurea in Giurisprudenza apre alla consulenza legale in enti pubblici e aziende private, alla partecipazione a concorsi pubblici, a diventare professionisti presso organismi istituzionali (Camera dei deputati, Presidenza della Repubblica, Senato), organismi internazionali o nel settore delle fondazioni e dell’associazionismo.
In sintesi potremmo sintetizzare le professioni in:

  • Avvocato
  • Magistrato
  • Notaio
  • Esperto legale in imprese
  • Esperto legale in enti pubblici

Piano di studi Giurisprudenza: quali materie dovrò studiare?

Se hai deciso di studiare Giurisprudenza all’università, devi sapere che dovrai sostenere i seguenti esami: Istituzioni di Diritto pubblico, Istituzioni del Diritto romano, Filosofia del Diritto, Economia politica, Politica economica, Diritto privato, Diritto privato comparato, Diritto commerciale, Diritto costituzionale, Diritto amministrativo I e II, Diritto penale, Diritto internazionale, Diritto civile, Diritto ecclesiastico, Diritto processuale civile e penale, Storia del Diritto medioevale e moderno, Diritto dell’Unione Europea, Diritto tributario, Informatica, Diritto del lavoro, Diritto costituzionale, Lingua straniera.

Laurea in Giurisprudenza: e se ho problemi di memoria e concentrazione?

Chi studia Giurisprudenza in media memorizzerà 25.000 pagine nell’arco dei cinque anni di studio universitario. Che fare dunque se hai problemi di memoria o di concentrazione? È importante adottare un metodo di studio integrato, cioè un metodo di studio che sappia considerare tutti gli aspetti dell’apprendimento. Ad esempio potresti usare delle tecniche di memorizzazione come il creare un’immagine per identificare i concetti chiave, sviluppare mappe concettuali, usare acronimi e “parole di velcro” (ovvero associare ad ogni parola una rima).

Il consiglio: cerca di sapere almeno la definizione di ogni cosa e conserva sempre tuoi appunti così da poterli consultare all’occorrenza. Una buona organizzazione ti permetterà un minimo sforzo per un massimo risultato!