Il lavoro del futuro? Smart, rivoluzionario, digitale. Ecco le professioni emergenti che saranno più ricercate nei prossimi anni.
articolo a cura di Michela Crisci
Il mercato del lavoro è cambiato e continuerà a cambiare nei prossimi anni. Viviamo nell’era delle competenze digitali, dell’industria 4.0, della green economy. I nuovi modelli di business invadono molteplici e differenti settori e ci permettono di reinventarci; ma quali saranno le professioni emergenti più ricercate nel 2030?
Mondo del lavoro: le professioni più ricercate nel 2030
Le nuove professioni hanno a che vedere tutte con la tecnologia? In gran parte sì. La tecnologia sta rimodellando il mondo del lavoro e le nuove frontiere aperte dall’intelligenza artificiale stanno rivoluzionando, ulteriormente, le nostre vite professionali. Ma quali saranno i lavori emergenti secondo gli specialisti? Qui sotto, una lista di nuovi lavori sui quali bisogna puntare:
- Digital Analyst: si occupa dell’analisi del target e delle proiezioni dei dati di vendita, dei risultati delle campagne di marketing, delle abitudini di consumo e dei trend di mercato. A un buon Digital Analyst sono richieste capacità analitiche e di sintesi, competenze matematiche, conoscenza di linguaggi di programmazione e soprattutto attenzione ai dettagli!
- Digital Strategist: è un professionista a cui spetta il compito di elaborare la strategia digitale di marketing di un’azienda
- Web Content Strategist: lo stratega dei contenuti sviluppa strategie editoriali basate sugli obiettivi di business di un’azienda o di un cliente. È un professionista creativo che ha diverse abilità: organizzazione, multitasking, analisi e interpretazione dei dati e capacità di scrittura.
- Digital CRM Manager: il Customer Relationship Marketing Manager è la figura che si occupa della fidelizzazione della clientela e dell’acquisizione di nuovi potenziali clienti. Un CRM Manager, dunque, ha il compito fondamentale di aiutare le aziende a rimanere in contatto con i propri clienti, gestendo i canali di comunicazione e semplificandone i processi per migliorarne la redditività.
- E-commerce Manager: Questo specialista si occupa di gestire le vendite definendo le strategie online, curando i cataloghi e monitorando l’andamento delle vendite. Pertanto, possiede competenze digitali, di analisi, di marketing e comunicazione.
L’elenco qui sopra riporta una serie di professioni che continueranno a crescere negli anni, affiancate da tutta una serie di professionisti emergenti:
- Specialisti in Cybersecurity
- Data analyst e analisti di Big Data
- Esperti di intelligenza artificiale e di machine learning
- Esperti di realtà virtuale e di realtà aumentata
- Addetti alla telegestione dell’impiantistica
- Architetti di edifici intelligenti
- Esperti di IA per la mobilità
- Pianificatori di smart cities e progettisti di piattaforme digitali urbane
- Smart waste manager
- Specialisti BIM
L’ultima figura in elenco, per esempio, lavora in ambito edile. Si tratta di un professionista che si occupa di modelli 3D relativi a progetti edili. L’acronimo BIM, infatti, sta per Building Information Modeling. Tra le nuove professioni da tenere sott’occhio c’è senza dubbio anche lo smart waste manager. Chi è? Il professionista che si occupa di integrare l’intelligenza artificiale nei processi di gestione dei rifiuti.
Professioni emergenti: il settore della mobilità
La mobilità sta vivendo una vera e propria rivoluzione. Le auto a guida autonoma sono la nuova frontiera. E, ovviamente, ci saranno tanti nuovi lavori legati proprio a questo settore:
- Mobility manager
- Ingegneri progettisti di sistemi di guida autonoma
- Manager per la transizione energetica nei trasporti
- Analisti di dati per i sistemi di car sharing
- Pianificatori di servizi urbani per la mobilità sostenibile
- Progettisti di sistemi di ricarica per i veicoli elettrici
- Progettisti di sistemi di visita virtuale, di smart grid (reti elettriche intelligenti) e di sistemi di infotainment per le auto
- Esperti di combustibili alternativi
Tra tutte le nuove professioni elencate quella più conosciuta al momento è il mobility manager. Di chi si tratta? Del professionista il cui compito è organizzare la mobilità sostenibile delle aziende pubbliche e private. Questo significa che un mobility manager ottimizza gli spostamenti dei dipendenti delle imprese private e rende più efficienti le reti del trasporto pubblico.
In realtà, l’elenco è solo esemplificativo. Le professioni emergenti nel campo della mobilità sono davvero tante e includono anche figure come i piloti di droni per le consegne da remoto e gli esperti di advanced air mobility.
Nuove professioni green
I cambiamenti climatici e ambientali hanno contribuito a creare un nuovo mercato del lavoro legato alla cosiddetta green economy. Sono nate tante nuove professioni il cui compito consiste nel rendere più sostenibili le attività umane. Si parla proprio di green job come di nuovi lavori per i quali la richiesta sta crescendo notevolmente negli anni:
- ingegnere ambientale – professionista che progetta e realizza soluzioni per prevenire e risolvere i problemi ambientali
- esperto di efficienza energetica – questa figura si occupa di ottimizzare i consumi di edifici e impianti
- consulente nel settore del turismo sostenibile
- manager della sostenibilità – professionista che si occupa della definizione delle strategie di sostenibilità delle aziende
- esperto in materiali green – ingegnere specializzato in materiali sostenibili a elevate prestazioni
- green marketing manager – professione emergente che ruota sulla promozione di prodotti e servizi ecologici
- giurista ambientale – laureato in giurisprudenza il cui lavoro consiste nel fornire consulenze in materia ambientale a cittadini privati, aziende e amministrazioni pubbliche
- specialista in contabilità verde – professionista esperto di questioni contabili, fiscali e finanziarie inerenti alla sostenibilità e all’efficienza energetica
Lavori emergenti nel settore dell’assistenza
La popolazione sta invecchiando velocemente. I numeri sulla natalità dimostrano che nel prossimo futuro ci sarà un’emergenza assistenziale in Italia. Proprio in relazione a questo dato ci sono tutta una serie di nuovi lavori che diventeranno sempre più richiesti. Si tratta di nuovi professionisti che combinano insieme competenze tecnologiche e conoscenza del mondo dell’assistenza personale:
- Designer di quartieri per la terza età
- Esperti in realtà virtuale per il benessere cognitivo
- Ingegneri bioinformatici per la personalizzazione delle cure mediche
- Ingegneri di nanotecnologia per la salute
- Ingegneri di robotica per l’assistenza personale
- Esperti di tecnologie assistenziali
- Esperti di telemedicina, di applicazioni assistenziali e di sanità digitale
- Sviluppatori di tecnologie per l’accessibilità
- Terapisti dell’intelligenza artificiale per la salute emotiva
Lauree STEM e lauree in Scienze della Comunicazione per inserirsi nel mondo del lavoro
Una buona strategia per affacciarsi nel nuovo mondo del lavoro è iniziare dalla formazione e, più precisamente, da un buon Corso di Laurea. Ma quale facoltà scegliere? Le lauree STEM sono sicuramente un’ottima opzione, da ingegneria a informatica, da matematica a statistica.
Le professioni emergenti, però, dimostrano come le competenze tecnologiche non bastino. Molte nuove professioni prevedono un particolare mix tra conoscenze scientifiche e conoscenze umanistiche. Proprio per questo motivo, una facoltà come Scienze della Comunicazione è una delle strade su cui puntare.
Presso l’Università Niccolò Cusano, ad esempio, è attivo il corso di laurea triennale online in Comunicazione Digitale e Social Media che ha lo scopo di formare professionisti con un’ottima padronanza e conoscenza delle dinamiche sociali, culturali, giuridiche, tecnologiche ed economiche correlate al mondo digitale. Inoltre, il plus della didattica a distanza è un vantaggio da non sottovalutare sia perché permette minori spostamenti, sia perché è un’ottima soluzione per gli studenti-lavoratori. Per seguire le lezioni, infatti, basta collegarsi alla piattaforma dell’università dove sono a disposizione i video dei docenti e i materiali di studio digitali.
In sostanza, entrare nel mercato delle professioni digitali permette di avere buone prospettive di carriera.
Nel 2030 si cercheranno – sempre di più – profili qualificati e con competenza trasversali… ma soprattutto professionisti che hanno il tratto distintivo di coraggiosi innovatori.
Credits Immagine: DepositPhotos