Ti piacerebbe capire come diventare psicoterapeuta perché senti un certo interesse per gli altri? Stai pensando a un percorso professionale sicuramente complesso, ma molto soddisfacente. 

In Italia si tende spesso a confondere psicologo e psicoterapeuta. Si tratta, in realtà, di due figure diverse con un percorso formativo simile. Lo psicoterapeuta, però, segue un iter più complesso e mette a disposizione dei pazienti una specializzazione maggiore. Vuoi capire meglio come diventare psicoterapeuta? Leggi la nostra guida qui sotto con tutte le informazioni. 

Cosa fa lo psicoterapeuta?

La psicoterapia è la tua strada? Per capire quanto sei portato per il lavoro di psicoterapeuta devi prima di tutto imparare a conoscere bene questa professione.  Si tratta di uno specialista il cui lavoro consiste nell’aiutare le persone a risolvere problemi psicologici e disagi emotivi. In particolare, i pazienti dello psicoterapeuta soffrono di: 

  • difficoltà relazionali e sociali
  • problemi affettivi e familiari
  • disturbi della sfera sessuale e/o di quella affettiva
  • disturbi psicologici di diversa entità (ansia, depressione, attacchi di panico, turbe comportamentali, tic nervosi)
  • disturbo bipolare 
  • disturbo post traumatico 
  • conflitti interiori ed emotivi
  • crisi esistenziali
  • stress da lavoro 
  • disturbi del comportamento alimentare (anoressia e bulimia)
  • malattie psicosomatiche
  • problemi di coppia 

Come diventare psicoterapeuta: il percorso universitario

Il primo passo per diventare psicoterapeuta è iscriversi all’università al corso triennale di psicologia L-24. La facoltà è a numero aperto, ma dovrai sostenere un test di ingresso non vincolante. La prova serve per controllare il tuo bagaglio di conoscenze in ambito matematico, fisico, chimico, biologico e non solo. Se non superi il test, potrai iscriverti ugualmente al corso triennale. 

I docenti ti assegnano solo degli OFA (obiettivi formativi aggiuntivi). Dovrai cioè seguire dei corsi extra per colmare le tue lacune. Dopodiché potrai assistere tranquillamente alle lezioni e sostenere gli esami. 

Cosa studierai durante i tre anni? Ecco a te alcune delle materie del corso in Psicologia, scienze e tecniche psicologiche di Unicusano: 

  • psicologia generale
  • psicometria
  • fondamenti anatomo-fisiologici dell’attività psichica
  • fisiologia del comportamento
  • antropologia culturale
  • psicologia del lavoro
  • psicologia clinica 
  • psicologia della percezione

Se vuoi lavorare come psicoterapeuta, però, non puoi fermarti alla triennale. Devi proseguire gli studi e iscriverti alla magistrale. 

Psicoterapeuta percorso di studi: la laurea magistrale

Una volta terminata la triennale, hai davanti a te la scelta della magistrale. Unicusano, per esempio, propone tre indirizzi diversi afferenti sempre alla classe di laurea LM-51: 

  • Psicologia clinica e della riabilitazione
  • Psicologia del lavoro e delle organizzazioni
  • Psicologia dello sviluppo tipico e atipico

Scegli l’indirizzo in base alle tue inclinazioni personali e inizi il tuo percorso biennale, che prevede all’ultimo anno anche un tirocinio teorico-pratico. 

Abolito l’esame di stato per l’iscrizione all’albo

Fino al 2020, l’iter di studio prevedeva la laurea magistrale e l’esame di stato per l’iscrizione all’albo professionale regionale. 

Nel novembre 2021 è stato definitivamente abolito l’esame di stato. Questo significa che la laurea magistrale è abilitante all’esercizio della professione. Una volta conseguito il titolo specialistico, puoi cioè iniziare a esercitare la professione di psicologo. Dovrai, però, aver seguito un tirocinio che ti dia diritto ad almeno 30 crediti formativi. 

Scuola di specializzazione di psicoterapia? L’iscrizione è obbligatoria

Per lavorare come psicoterapeuta, però, non basta la laurea magistrale. Devi iscriverti a una scuola di specializzazione post universitaria della durata di 4 anni. 

Puoi consultare l’elenco delle scuole abilitate dal MIUR direttamente sul sito del ministero dell’istruzione. Potrai scegliere la tua scuola cliccando direttamente sulla cartina dell’Italia. Si apre così un elenco di tutti gli istituti accreditati. Fai attenzione a selezionare solo scuole riconosciute, altrimenti potresti incappare in qualche brutta sorpresa. 

Al termine dei quattro anni di percorso, ottieni un diploma che ti dà diritto a esercitare la professione. Di solito le scuole prevedono lezioni teoriche ed esperienze pratiche da condurre con la supervisione di psicologi/psicoterapeuti. 

Molti studenti, tra l’altro, si chiedono se la scuola includa un percorso psicoterapeutico personale prima di esercitare la professione. Di solito, le scuole non impongono questa prassi ai propri studenti. Si tratta cioè di una scelta personale. Se dovessi ritenere di volerti sottoporre a qualche seduta, puoi tranquillamente farlo in maniera autonoma. 

 

Cosa si studia in una scuola di specializzazione? 

A questo punto della nostra guida su come diventare psicoterapeuta passiamo a illustrarti un piano di studi di una scuola di specializzazione. Cosa studierai cioè nei quattro anni integrativi di scuola? Ecco a te un piccolo esempio delle materie che dovrai affrontare nel corso dei quattro anni: 

  • genetica
  • psicologia dello sviluppo e dell’educazione
  • psicologia dinamica
  • psichiatria
  • medicina del lavoro
  • medicina interna
  • pediatria generale e specialistica
  • farmacologia
  • statistica medica
  • neurologia
  • neuropsichiatria infantile 
  • pedagogia sperimentale
  • medicina fisica e riabilitativa
  • oncologia medica 

 

Quali esperienze professionali prevede la scuola di specializzazione?

Nei quattro anni di scuola di psicoterapia affronterai diverse attività pratiche, tra cui: 

  • discussione di casi individuali, di gruppo o di comunità
  • esecuzione di valutazioni psicodiagnostiche e formulazione di ipotetici piani di trattamento per casi individuali, di gruppo o di comunità
  • assistenza in casi di psicoterapia con la supervisione degli esperti della scuola
  • progettazione e realizzazione di interventi in comunità riguardanti la prevenzione e la promozione di comportamenti e di stili di vita salutari

Come si diventa psicoterapeuta: la ricerca del lavoro

Una volta conclusa la scuola, inizia la fase lavorativa vera e propria. Come vedi si tratta di un percorso abbastanza lungo. Tra università e scuola di specializzazione sono necessari in media circa 10 anni. Ti consigliamo, quindi, di intraprendere tutto questo iter solo in presenza di una notevole motivazione. 

La complessità del percorso, infatti, potrebbe indurre un certo scoraggiamento. Se non sei convinto e motivato, rischi cioè di allungare ancora di più i tempi, amplificando così eventuali sensazioni di frustrazione e scontento. 

Al contrario se ti senti motivato, il percorso diventa ancora più interessante, nonostante la sua lunghezza e complessità. 

Una volta concluso, infatti, potrai lavorare e aprire il tuo studio privato in regime di libero professionista. Non solo, hai anche la possibilità di associarti ad altri medici e condividere con loro lo studio. Non solo, lo psicoterapeuta lavora come consulente esterno o come dipendente anche nelle seguenti strutture: 

  • ospedali
  • consultori familiari 
  • cliniche pubbliche e private 
  • centri di salute mentale
  • centri riabilitativi
  • comunità protette 
  • comunità di recupero
  • scuole 

Quanto guadagna in media uno psicoterapeuta?

I guadagni variano a seconda del tipo di lavoro, vale a dire libero o dipendente. Un altro fattore che determina la variazione nei guadagni è l’esperienza. Più lo psicoterapeuta ha anni di esperienza alle spalle e maggiore sarà il guadagno, perché aumenta anche la tariffa oraria richiesta ai pazienti in caso di liberi professionisti. Questi ultimi, infatti, possono emettere parcelle che vanno dai 50 fino ai 100 euro per ciascuna seduta della durata di circa 60 minuti. 

In linea di massima, uno psicoterapeuta italiano che lavora come dipendente in un ospedale guadagna in media 35 mila euro lordi all’anno. 

 

Si diventa psicoterapeuta solo con la laurea in psicologia? 

Ti lasciamo con un’ultima informazione. La laurea magistrale in psicologia non è l’unico titolo di studio che consente l’accesso alla scuola di specializzazione. Possono iscriversi anche i laureati in medicina e chirurgia. Se durante gli anni di studio in medicina scopri una passione per la psicoterapia, puoi iniziare il percorso quadriennale che ti porterà a ottenere il diploma per esercitare la professione di psicoterapeuta. 

Allora cosa ne pensi: dopo aver letto la nostra guida su come diventare psicoterapeuta, intraprenderai questo percorso? 

 

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