Quando si fa il salto dal liceo all’Università ci si confronta con un ambiente di studio del tutto diverso: c’è sì più flessibilità, ma lo studente deve anche imparare a “sopravvivere” gestendo autonomamente tutte le pratiche accademiche e burocratiche.

L’immatricolazione porta con sé un buon carico di ansia per gli studenti, perché sono molte le cose nuove da imparare: la differenza tra le classi di studio, la gestione dei crediti formativi universitari, il funzionamento delle sessioni d’esame e il tanto temuto piano di studi universitario.

In tutti i corsi di tutte le facoltà lo studente è tenuto a presentare, con cadenza annuale, questo documento importantissimo per la gestione delle attività formative previste dal corso di laurea. In questa breve guida capiremo come funziona e come compilarlo.

Cos’è il piano di studi universitario?

Il piano di studi è una sorta di documento che riepiloga tutti gli esami e le attività formative che devono essere sostenute nell’anno accademico in corso. È una sorta di “tabella di marcia” per lo studente, che deve acquisire i crediti previsti per quegli esami in modo da poter completare l’anno e passare al successivo.

Per conseguire il titolo dovrai aver acquisito un numero di CFU pari a 60 moltiplicato per la durata normale del corso: quindi 180 CFU per una laurea triennale, 120 per una laurea specialistica, 300 per una laurea magistrale a ciclo unico da 5 anni, 360 per una laurea magistrale a ciclo unico da 6 anni, e così via.

I piani di studio cambiano da un corso di laurea all’altro, e anche all’interno di uno stesso corso di laurea, per la presenza di più curricula, ovvero indirizzi diversi. Tutti gli studenti della triennale, della specialistica o della magistrale sono tenuti alla compilazione del piano di studi universitario.

Esami obbligatori, esami a scelta e crediti liberi

Un piano di studi può prevedere sia esami fissi che attività formative opzionali ed esami a scelta. Le attività formative possono prevedere stage, tirocini e seminari organizzati e richiesti da determinati enti specifici e ai quali si partecipa previa sottoscrizione che ne certifica la partecipazione. Spesso non richiedono un esame. Gli esami a scelta sono invece a discrezione dello studente, che potrà scegliere in base alle proprie preferenze ed inclinazioni. Ovviamente, gli studenti del triennio non possono inserire, neppure tra gli esami a scelta libera, insegnamenti previsti per le Lauree Magistrali, e viceversa. La redazione del piano di studio è dunque l’esercizio di una libertà dello studente in un regime di vincoli definiti.

Gli esami, obbligatori e non, sono segnalati nel Manifesto degli studenti dell’università, una sorta di guida messa a disposizione dall’Ateneo per gli studenti. Una volta compilato il piano di studi, questo deve essere approvato dal Consiglio del Corso di Studio (CCS), che decide quali attività debbano essere obbligatorie per tutti gli studenti appartenenti a un certo corso. Infine, ci sono i crediti liberi, che rappresentano gli esami a totale discrezione degli studenti.

Se il piano comprende tutti gli insegnamenti previsti dal proprio corso di studio, verrà approvato in automatico. Se, invece, lo studente tra gli esami a scelta ha inserito anche moduli di altre facoltà, allora il CCS potrà approvare o respingere la proposta dello studente, a seconda che essa venga (o non venga) ritenuta congruente con il percorso formativo.

Se gli studenti intendono apportare modifiche al proprio Piano di studi, devono chiedere autorizzazione preventiva al Presidente del CSS presentando Domanda di piano personalizzato, tramite Segreteria studenti, e attendere eventuale autorizzazione prima di sostenere esami non inclusi nel proprio piano di studi.

Gli studenti che, al di fuori dell’università, hanno acquisito certificazioni informatiche, linguistiche, di volontariato o altri corsi formativi attinenti al proprio corso di laurea, possono presentare l’attestato in segreteria per ottenere il riconoscimento dei CFU tra le attività formative.

Quando e come presentare il piano di studi

Può presentare il Piano di studi chi è regolarmente iscritto ed è in regola con il pagamento delle tasse universitarie. I piani di studio vanno presentati entro il mese di novembre, tuttavia alcune facoltà ammettono delle deroghe: sta allo studente informarsi in base al regolamento previsto dal proprio ateneo. Ogni università stabilisce infatti dei tempi e delle modalità precise per la consegna del piano di studio. Fino a quando i termini non sono scaduti lo studente può modificare il proprio piano ogni qual volta lo riterrà opportuno, anche nel caso in cui abbia già confermato il suo piano.

Non è possibile laurearsi senza aver prima presentato un piano di studio e senza averne ottenuta l’approvazione; inoltre, dopo la presentazione della domanda di laurea non è più possibile modificare il piano di studio. Anche per passare agli anni accademici successivi bisogna aver conseguito un numero minimo di esami. 

Fino a qualche anno fa, il piano di studi era esclusivamente cartaceo: lo studente doveva compilare il modulo manualmente, per poi farlo visionare ed approvare dal proprio tutor, e consegnarlo in segreteria didattica, che ne protocollava l’avvenuta ricezione. Ormai la compilazione del piano di studi avviene prevalentemente online, tramite i portali messi a disposizione dalle facoltà. Alcuni casi particolari, come ad esempio gli studenti del Vecchio Ordinamento DM 509 e gli studenti fuori corso da più di due anni, devono presentare un piano di studi cartaceo.

Per compilare un piano di studio on line, è necessario collegarsi tramite il browser alla piattaforma telematica dell’ateneo ed inserire le proprie credenziali, ovvero numero di matricola e Pin individuale. Il Pin è lo stesso di quello che viene utilizzato per accedere alla maggior parte dei servizi offerti agli studenti.
Per compilare un piano di studio cartaceo, è necessario scaricare il modulo sul sito ufficiare oppure richiederlo presso la Segreteria del CdS.

Nel caso in cui vi troviate in difficoltà e abbiate problemi di natura burocratica potete rivolgervi alla segreteria studenti della vostra facoltà, sia telefonicamente che direttamente allo sportello. Sul sito internet troverete facilmente pubblicati gli orari e i giorni di apertura. L’accesso alla procedura per la compilazione on-line del piano studi è consentito solo agli studenti iscritti e in regola con il pagamento delle tasse universitarie.

Non sempre il Piano di Studi che più si addice alle vostre esigenze sarà lo stesso che si addice a qualche altro studente. Ognuno ha i propri obiettivi e la valutazione è comunque soggettiva in base agli interessi che ognuno ha.

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