Ti piacerebbe capire come diventare personal trainer online? Se la tua passione per lo sport è tale da potersi trasformare in un’attività professionale, continua la lettura della nostra guida. Ti proponiamo un approfondimento completo con le mansioni di questi professionisti, il percorso formativo e le opzioni lavorative esistenti. 

Personal trainer: cosa fa esattamente? 

Prima di indicarti tutto il percorso per diventare personal trainer online, ti offriamo una piccola descrizione dei suoi compiti principali. Volendo descrivere questa figura in due parole, potremmo dire che pianifica e gestisce i programmi di allenamento sia di singoli che di gruppi. Più nel dettaglio il personal trainer ascolta le esigenze e i bisogni dei clienti ed elabora il piano di attività fisico-sportive. Non solo, assiste le persone durante l’allenamento e monitora periodicamente i risultati ottenuti. 

I personal trainer o istruttori sportivi lavorano in diverse realtà tra cui: 

  • centri fisioterapici
  • palestre
  • centri benessere
  • centri sportivi dedicati all’insegnamento di discipline sportive specifiche come calcio, basket, arti marziali e così via 

Diventare personal trainer online: quali competenze sono necessarie?

Spesso la figura del personal trainer è vittima di pregiudizio. Molti credono che si tratti di un semplice amante dello sport che fa fruttare la propria passione. In realtà, per svolgere bene questa professione sono necessarie una serie di competenze. 

Stai pensando che conosci dei personal trainer senza preparazione universitaria che sostengono di lavorare senza problemi? L’istruttore sportivo è un ruolo delicato perché prevede un lavoro sul corpo e sulla psiche delle persone. Per far sì che i clienti raggiungano gli obiettivi sperati bisogna aver studiato.
Qui sotto, trovi un piccolo elenco delle competenze indispensabili per fare questo lavoro: 

  • elementi di anatomia umana, di fisiologia e di biomeccanica
  • rudimenti di medicina della riabilitazione
  • conoscenza di discipline sportive e fitness/welness
  • elementi di psicologia dello sport 

Università per personal trainer

Come avrai capito dal paragrafo precedente, il percorso migliore da seguire prevede l’università. Puoi decidere sia di fermarti alla triennale che di proseguire e frequentare anche la laurea magistrale. La facoltà più indicata è ovviamente scienze motorie. In particolare, questi qui sotto sono i due corsi più consigliati: 

  • Scienze motorie – classe di laurea L-22
  • Scienza e tecnica dello sport – classe di laurea LM-68

Unicusano, per esempio, ha attivato entrambi i corsi e ti permette di usufruire della formula della formazione online. Potrai cioè seguire le lezioni in modalità e-learning senza recarti fisicamente in ateneo. Ci sono, chiaramente, delle attività che prevedono la presenza in aula e riguardano più direttamente l’aspetto pratico delle scienze motorie. 

 

Cosa si studia a scienze motorie

Oggi scienze motorie è una facoltà molto completa, con piani di studio piuttosto articolati. Avrai cioè una preparazione che ti apre le porte di diverse professioni del settore sportivo. 

Potrai lavorare sì come personal trainer, ma potrai anche decidere di svolgere la professione di osservatore sportivo o di intraprendere una carriera più articolata come quella del direttore sportivo. Poniamo che tu ti iscriva alla triennale. Quali materie studierai? Qui sotto, trovi un piccolo esempio del piano di studi: 

  • anatomia (primo anno)
  • biologia umana (primo anno)
  • attività motoria di base (primo anno)
  • basi metodologiche dell’allenamento (secondo anno)
  • attività motoria adattata (secondo anno)
  • diritto privato dello sport (secondo anno)
  • igiene e prevenzione negli impianti sportivi (terzo anno)
  • marketing dello sport (terzo anno)

Come lavora e quanto guadagna un personal trainer

Veniamo a uno dei nodi più importanti di questa professione. Sicuramente quando hai cercato informazioni su come diventare personal trainer online, volevi capire anche i possibili guadagni. Secondo il pensiero comune, infatti, si tratta di un mestiere che non consente introiti tali da poter essere considerato il primo lavoro di una persona. Forse, molti ti avranno consigliato di sceglierlo come secondo lavoro. In realtà, tutto dipende dalla professionalità e dalla preparazione di chi lo svolge. Proprio per questo motivo è importante avere la giusta formazione accademica.

Per quanto riguarda la modalità lavorativa, il personal trainer può lavorare sia come dipendente di palestre e centri fitness che come libero professionista. Nel caso di un lavoro dipendente, i contratti sono quelli nazionali settore commercio o spettacolo. Gli stipendi variano molto a seconda del datore di lavoro e degli anni di esperienza. In media un personal trainer giovane alle prime esperienze guadagna uno stipendio mensile di circa 1000 euro.

 

Il personal libero professionista

Nel caso della libera professione, invece, il lavoro si può svolgere sia nelle palestre che direttamente a domicilio dei clienti. I guadagni sono variabili perché dipendono dal numero di collaborazioni/clienti. Quanto può costare un’ora con un personal trainer? Il tariffario cambia molto a seconda dell’esperienza cumulata. Si va cioè da un minimo di 30 euro all’ora a un massimo di 80 euro all’ora per personal trainer con un bel curriculum alle spalle. Tra l’altro, le lezioni non sono necessariamente singole. Si possono anche condurre classi con un minimo di 2 persone fino a un massimo di 5 persone.

Per lavorare in maniera indipendente, però, dovrai aprire una partita IVA, ma non lasciarti spaventare. Ci sono dei vantaggi per chi è all’inizio della carriera professionale. Usufruisci, infatti, di un regime forfettario, vale a dire di una formula agevolata. Potrai cioè contare su una riduzione delle tasse e pagherai solo il 15% di imposte sul reddito imponibile. Non dovrai, inoltre, versare l’IVA e avrai l’opportunità di rientrare nei costi, dovendo applicare inizialmente delle tariffe più basse. 

Personal trainer e chinesiologo

Se ti iscrivi alla laurea triennale in scienze motorie, acquisisci il titolo di chinesiologo. Cosa significa? Con il termine chinesiologo si fa riferimento a un professionista esperto in biologia e in fisiologia muscolo-scheletrica. Questo significa che puoi collaborare con medici sportivi, fisiatri e fisioterapisti per mettere a punto e seguire i percorsi di allenamento di persone affette da una serie di problemi fisici, tra cui: 

  • colpi di frusta
  • contratture e strappi muscolari
  • scoliosi
  • fratture e rotture del crociato
  • obesità
  • problemi derivanti da posture scorrette
  • infiammazioni acute/croniche muscolari e articolari
  • sciatalgie 
  • immobilità prolungata per un periodo di tempo piuttosto lungo

La qualifica di chinesiologo ti consente di realizzare attività di prevenzione e recupero (normativa numero 42 del 26 febbraio 1999 e normativa numero 251 del 10 agosto 2000). Avrai cioè l’opportunità di lavorare come personal trainer occupandoti di: 

  • sedute preventive: ginnastica posturale, ginnastica di mantenimento, ginnastica per la terza età
  • allenamento formativo: ginnastica per bambini e giovani
  • sedute correttive: ginnastica per scoliosi, piedi piatti, ginocchio valgo e così via
  • allenamento rieducativo: ginnastica per mal di schiena, recupero funzionale e recupero post infortunio

Diventare personal trainer online: le qualità personali consigliate

A questo punto della nostra guida su come diventare personal trainer online, vogliamo chiarire qualche ulteriore aspetto importante per fare questa professione. Non basta avere una laurea, bisogna anche possedere una serie di qualità personali che aiutano molto: 

  • propensione all’ascolto e al dialogo 
  • capacità di empatia
  • doti di leadership
  • orientamento al contatto con gli altri
  • determinazione e flessibilità

Le doti di leadership, per esempio, sono importanti perché il personal trainer ha anche un ruolo di motivatore e trascinatore. Per consentire a un cliente di raggiungere un certo obiettivo bisogna stimolarlo, suscitarne l’entusiasmo e guidarlo. 

Poniamo che uno dei tuoi clienti sia una persona obesa che vuole perdere peso. Il raggiungimento di quell’obiettivo è un traguardo a cui dovrai accompagnarlo, sostenendolo anche nei momenti di difficoltà o di sconforto. È necessario, quindi, un certo intuito accompagnato anche dalla capacità di mettersi nei panni dell’altro. 

Dopo aver letto la nostra guida cosa pensi di fare: diventerai personal trainer?

 

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