Da un po’ di mesi ti poni la domanda “cosa fare dopo il liceo scientifico?” È bene pensarci prima della fine della scuola. Nel mese di giugno sarai impegnato con l’esame di maturità, poi arriverà l’estate e ti ritroverai a settembre senza sapere neppure come. 

Il liceo scientifico non è una scuola che prepara a una professione specifica. Lo sbocco più naturale dopo il diploma è rappresentato dalla prosecuzione degli studi. Quasi tutti i diplomati, infatti, scelgono di iscriversi all’università. Ma quali sono le opzioni a disposizione? Qui sotto trovi una guida completa con tutte le possibilità post diploma scientifico. 

Cosa fare dopo il lavoro: le opportunità lavorative 

Stai riflettendo su cosa fare dopo il liceo scientifico perché sei indeciso tra lavoro e università?  Per quanto il diploma scientifico non prepari a una professione specifica, ci sono delle opportunità di lavoro da cogliere. 

Se senti di volerti concedere una pausa dallo studio, puoi prenderti un periodo sabbatico. Per fare chiarezza fai un’esperienza lavorativa all’estero e misurati con ambienti, lingue e culture diverse dalla tua. Mettersi alla prova, uscendo dalla propria zona di comfort, aiuta a capire qual è la propria strada. 

In realtà, comunque, ci sono diversi ruoli accessibili con il diploma scientifico: 

  • consulente informatico
  • addetto al back office
  • tecnico manutentore 
  • addetto al laboratorio
  • assistente in studi di architettura e ingegneria 
  • addetto all’assistenza clienti 
  • impiegato nel settore commerciale e logistica
  • addetto alla gestione e organizzazione dei magazzini
  • manager di negozi, caffetterie, ristoranti ecc

Non so cosa fare dopo il liceo: la carriera militare 

In alternativa all’università e alle opportunità lavorative elencate nel paragrafo qui sopra, puoi optare anche per la carriera militare. Ci sono, infatti, una serie di concorsi che prevedono il diploma come requisito di accesso: 

  • carabiniere semplice, finanziere, poliziotto della polizia di Stato e della polizia penitenziaria
  • maresciallo per l’arma dei carabinieri, la guardia di finanza e l’esercito
  • vice ispettore della polizia di Stato
  • agente della polizia municipale
  • volontario in ferma prefissata di un anno nell’esercito (VFP1) e volontario in ferma prefissata di quattro anni (VFP4)

Non solo, puoi anche decidere di fare carriera in ambito militare entrando in una delle accademie sparse sul territorio nazionale. Cosa fare dopo il liceo scientifico? Una risposta potrebbe essere proseguire gli studi in ambito militare provando a entrare in una delle cinque accademie italiane: 

  • esercito a Modena
  • areonautica a Pozzuoli
  • guardia di finanza a Bergamo
  • arma dei carabinieri a Roma e a Modena
  • navale a Livorno

Dopo il liceo scientifico cosa fare? La scelta universitaria

Il programma di studi dello scientifico indirizza naturalmente gli studenti verso le facoltà scientifiche. Nei cinque anni di superiori, infatti, avrai studiato e approfondito materie come matematica, informatica, fisica e chimica. Questo bagaglio di conoscenze rende più semplice l’approccio a facoltà come: 

  • medicina e chirurgia (numero chiuso)
  • odontoiatria e protesi dentaria (numero chiuso)
  • ingegneria civile, industriale, elettronica, meccanica, gestionale, biochimica e agroindustriale (numero aperto con test di ingesso non vincolante)
  • architettura (numero chiuso)
  • fisica (numero aperto)
  • chimica (numero aperto)
  • veterinaria (numero chiuso)
  • economia e commercio (numero aperto con test di ingesso non vincolante)
  • scienze biologiche (numero aperto)

Cosa fare dopo le superiori: professioni sanitarie

Con un diploma di liceo scientifico è apertissima anche l’opzione delle facoltà sanitarie. In Italia, sono attivi ben 22 corsi. Qui sotto, ti mettiamo un piccolo elenco delle facoltà dell’area delle professioni sanitarie: 

  • infermieristica
  • ostetricia
  • fisioterapia
  • logopedia
  • igiene dentale 
  • podologia
  • radiologia medica e radioterapia
  • tecniche di laboratorio biomedico
  • dietistica
  • tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro
  • assistenza sanitaria
  • tecniche audiometriche
  • ortottica e assistenza oftalmologica 
  • terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva

Non ti dispiacerebbe iniziare, per esempio, un percorso per diventare dietista? Allora devi mettere in conto che dopo il diploma scientifico, dovrai prepararti per sostenere un test di ingresso. Le facoltà dell’area delle professioni sanitarie, infatti, non sono a numero aperto.

Il ministero dell’istruzione pubblica ogni anno il bando con l’indicazione dei vari posti disponibili per singola facoltà nelle diverse università italiane. Devi scegliere, quindi, dove sostenere il test.

Ogni ateneo struttura la propria prova internamente, seguendo le direttive del MIUR. Questo significa che non esiste un esame nazionale uguale per tutti, come succede per gli aspiranti studenti di medicina. Se ti iscrivi al test di scienze infermieristiche a Roma, per esempio, farai un esame diverso rispetto a quello degli studenti di Milano.  

Non c’è quindi una graduatoria nazionale e ogni ateneo avrà la propria. Di solito, il test è costituito da 60 quesiti a risposta multipla che vertono su materie come biologia, chimica, fisica e matematica, cultura generale e ragionamento logico.  

 

Diploma scientifico: sono precluse le facoltà umanistiche?

No, assolutamente. Se ti stai arrovellando su cosa fare dopo il liceo scientifico perché ti senti portato per le facoltà umanistiche, non devi pensare che questa strada sia impossibile. 

Nel programma dello scientifico sono incluse materie come filosofia, storia, letteratura italiana e latino, questo significa che hai una buona base per iscriverti ai corsi di area umanistica. 

Il tuo bagaglio di conoscenze ti consente di frequentare lettere, scienze della comunicazione, filosofia e storia e persino giurisprudenza. Stai pensando di voler intraprendere la carriera di avvocato o magistrato? Dopo il diploma scientifico puoi iscriverti tranquillamente alla laurea a ciclo unico in giurisprudenza. 

Liceo scientifico: le professioni consigliate

Per capire bene cosa fare dopo il liceo scientifico puoi anche soffermarti su un altro aspetto. Quali qualità vengono sviluppate dal programma di studi di questa scuola superiore? Indubbiamente, le materie più importanti del percorso tendono a migliorare il ragionamento logico, la capacità di risoluzione dei problemi, la propensione a creare schemi e modelli, l’attenzione ai dettagli e la precisione. 

Si tratta di una serie di abilità che rendono adatti a ricoprire posizioni come: 

  • manager
  • responsabile di area 
  • imprenditore
  • libero professionista 
  • formatore e insegnante

Se combiniamo insieme i ruoli e le facoltà considerate uno sbocco naturale al diploma scientifico, otteniamo una serie di professioni come: 

  • direttore sportivo
  • consulente finanziario
  • responsabile delle risorse umane 
  • project manager
  • responsabile ufficio stampa
  • brand manager
  • responsabile amministrazione e finanza
  • export manager
  • product manager 
  • direttore commerciale
  • preside/direttore scolastico
  • finance manager 
  • formatore e progettista di corsi di formazione

 

Direttore sportivo

C’è qualcuna di queste professioni che ti attira particolarmente? Se la tua scelta ricade, per esempio, sulla figura del direttore sportivo, dovrai iscriverti alla facoltà di scienze motorie e completare il percorso triennale e magistrale. L’università Nicolò Cusano, per esempio, ti propone entrambi i corsi: 

  • Scienze motorie – classe di laurea L-22
  • Scienza e tecnica dello sport – classe di laurea LM-68

 

Consulente finanziario

Non ti dispiacerebbe intraprendere la strada del consulente finanziario? Allora la tua facoltà è quella di economia. Per poter ricoprire questo ruolo dovrai concludere il percorso triennale+magistrale. Dopodiché, potrai sostenere un esame per l’iscrizione all’albo dei consulenti finanziari. A seconda delle tue ambizioni potresti anche aprire una società di consulenza finanziaria e avere una squadra di consulenti da dirigere. 

 

Responsabile ufficio stampa

Se vuoi percorrere, invece, la strada del responsabile ufficio stampa, l’iter formativo è totalmente diverso. La tua scelta deve ricadere sulle facoltà umanistiche. Unicusano, per esempio, propone dei corsi improntati proprio alla comunicazione come: 

  • comunicazione digitale e social media – classe di laurea L-20
  • comunicazione digitale – classe di laurea L-19
  • scienze umanistiche con curriculum Diffusione della conoscenza umanistica nelle forme multimediali – classe di laurea LM-14 (magistrale)
  • scienze umanistiche con curriculum Lingua e letteratura italiana nella società della conoscenza – classe di laurea LM-14 (magistrale)

 

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